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Anziano tifernate investito, è grave | Torna sotto accusa la mini rotatoria

Ieri sera, intorno alle 20, un 90enne tifernate è stato investito all’incrocio tra Via Alfonsine e Via Pieve delle Rose, ancora una volta teatro di incidenti stradali.

L’uomo stava procedendo a piedi sotto la fitta pioggia e avrebbe attraversato la strada, all’altezza della rotatoria, senza avvalersi delle strisce pedonali. In quel momento, però, stava sopraggiungendo una Renault guidata da un giovane, il quale si sarebbe trovato davanti l’incauto pedone prendendolo in pieno e scaraventandolo a terra.

L’anziano si trova ora all’ospedale di Città di Castello dove gli sarebbero state riscontrate varie fratture ed una emorragia cerebrale.

Dopo l’ennesimo sinistro in questa precisa zona, dove periodicamente si ripetono soprattutto incidenti, riemerge il problema della piccola rotatoria posta all’incrocio. Forse inadeguata e pericolosa per un’arteria così trafficata la rotonda rappresenta poco più di un dissuasore di velocità e, spesso (forse troppo), gli automobilisti danno precedenze a caso, talvolta fermandosi addirittura all’interno. Per non parlare di chi tira dritto senza calcolare l’incolumità degli altri. Problemi quest’ultimi che si ripetono anche nelle rotatorie all’incrocio di via Moncenisio e via Cadibona (situata qualche metro prima del luogo dell’incidente di ieri) e quella all’intersezione tra viale del Polacchino e via Abetone.