L'uomo si era fermato su una piazzola di sosta poco dopo lo svincolo di Pieve Santo Stefano (Ar), cercando di attirare pericolosamente l'attenzione degli automobilisti | Per fortuna una signora è intervenuta chiamando la Stradale
Un’auto ferma in una piazzola di sosta, lungo la E45, e poco lontano un anziano che si sbraccia come a voler chiedere aiuto, cercando di attirare l’attenzione degli automobilisti in transito.
Questa la scena a cui hanno assistito alcuni automobilisti intorno alle 23 di ieri sera (sabato 22 ottobre) poco dopo lo svincolo di Pieve Santo Stefano, dove l’uomo avrebbe pure rischiato grosso per cercare di far fermare qualcuno.
Una signora, accortasi dei gesti plateali dell’uomo e procedendo ad una velocità moderata, si è infatti accostata nella piazzola, dove l’anziano è apparso subito in evidente stato confusionale. Chiestogli subito se avesse bisogno d’aiuto, questo ha raccontato di essersi perso e di non riuscire più a ritrovare la strada di casa.
Dopo essersi accostata nella piazzola, la donna ha avvicinato l’uomo, apparso subito in evidente stato confusionale. Chiestogli subito se avesse bisogno d’aiuto, questo ha raccontato di essersi perso e di non riuscire più a ritrovare la strada di casa.
Dopo averlo rassicurato e allontanato dalla strada la signora ha allertato la Polizia Stradale di Perugia che, una volta acquisite tutte le informazioni, si è immediatamente attivata per rintracciare i parenti dell’anziano e inviare sul posto una pattuglia del Distaccamento della Stradale di Città di Castello insieme al personale del 118.
Gli agenti e i sanitari, dopo aver prestato assistenza all’uomo, hanno atteso l’arrivo della nipote. L’altruismo e lo spirito di solidarietà che hanno animato la donna e la prontezza della Polizia hanno permesso al signore di riabbracciare i propri familiari che, passato lo spavento, hanno ringraziato tutti per l’aiuto e la professionalità dimostrata.