Assisi

Anziano 78enne picchiato per aver chiesto meno chiasso | Indagini e rabbia: “Qui non si vive più”

È sceso in strada per chiedere di fare meno rumore a un gruppo di giovani che nella zona del parco Giontella, in via Fermi, stavano ‘facendo casino’. E, per tutta risposta, uno di loro ha scavalcato la rete e lo ha colpito: l’uomo, un 78enne salvato dalle urla della moglie che hanno svegliato il figlio, è ora ricoverato all’ospedale di Perugia con ferite multiple al volto e 40 giorni di prognosi. I fatti sono accaduti nella notte tra sabato 31 agosto e domenica 1 settembre.

Un nuovo episodio di violenza dunque a Bastia Umbra, in una zona già più volte finita agli onori delle cronache per molestie e disturbi, tant’è che già nel 2023 c’era stato in città un consiglio comunale con tanto di ordine del giorno sul tema e l’approvazione di un ordine del giorno – a firma centrodestra e criticato dal Pd – in cui si chiedeva “uno sforzo ulteriore alla Polizia locale e alle forze dell’ordine per garantire la presenza delle cosiddette ’divise’ che infondono sicurezza e senso di comunità” e si prometteva “l’incremento della video sorveglianza e la partecipazione a progetti di formazione sulla promozione di una cultura della legalità e della tutela del bene comune”. 

Nella movida – bastiola, ma non solo – scazzottate e risse sono sempre state all’ordine del giorno e nella zona, dove c’è una nota discoteca, i problemi ci sono sempre stati: mai, però, niente di così inquietante come l’episodio accaduto nella notte tra sabato e domenica. In una delle immagini del Tgr Umbria (qui sopra e anche quella in evidenza, ndr) si vede una grossa macchia di sangue, dovuta alla caduta dell’anziano in terra; ma l’aggressore non si è fermato neanche in quel caso. “Qui purtroppo dal venerdì alla domenica non si vive più, ti vengono anche dentro casa a ridurre in fin di vita un genitore”, lo sfogo del figlio dell’anziano alle telecamere del telegiornale Rai.

Secondo la nota dei carabinieri della stazione di Bastia Umbra e della compagnia di Assisi, intervenuti sul posto insieme al 118, l’uomo sarebbe sceso nel giardino di casa poiché svegliato dagli schiamazzi di alcuni giovani e, a seguito di un diverbio, sarebbe stato colpito e lasciato a terra. Soccorso immediatamente dal figlio, è stato trasportato dai sanitari all’ospedale perugino; è ricoverato in prognosi riservata e non in pericolo di vita.

E mentre sono in corso le indagini (aiutate dalle telecamere di sorveglianza ma anche dalla testimonianza del figlio del 78enne, pare anch’egli minacciato dal giovane) per ricostruire i fatti e risalire all’identità di uno o più presunti responsabili delle gravi lesioni provocategli, è immediato l’attacco del consigliere regionale Stefano Pastorelli: “È inaccettabile che l’amministrazione di centro sinistra di Bastia Umbra continui a ignorare le richieste dei cittadini per un maggiore controllo e sicurezza nelle strade. Nonostante le numerose segnalazioni di disordini e comportamenti pericolosi durante i fine settimana, la polizia municipale (che ringrazio per il lavoro che svolgono giornalmente) non è stata adeguatamente impiegata per prevenire tali episodi). Chiedo con forza che l’amministrazione comunale prenda immediati provvedimenti per garantire la sicurezza dei cittadini, aumentando la presenza della polizia municipale nelle zone più a rischio e durante gli orari critici. È fondamentale che si adottino misure preventive efficaci per evitare che simili tragedie si ripetano”.