Ancora un caso di lite domestica in Alto Tevere. Protagonista, suo malgrado, un’anziana 88enne perugina, residente nella zona al confine con Umbertide. A richiedere l’intervento della Polizia è stato uno dei due figli, ritenendo che il proprio fratello maltrattasse la madre.
L’uomo, un perugino 59enne, che dopo la morte della moglie aveva iniziato a fare abuso di alcol ed era in cura nel reparto psichiatrico dell’ospedale Santa Maria della Misericordia, viveva con la propria genitrice ed il figlio 30enne.
Gli accertamenti effettuati hanno evidenziato che quest’ultimo risultava anche detentore di 9 fucili e 33 cartucce, custodite all’interno di un armadio blindato nell’abitazione condivisa dai tre. Data la situazione, alla luce della denuncia sporta, gli agenti hanno proceduto al ritiro cautelativo delle armi.
Per il 59enne, invece, è scattata la denuncia a piede libero per il reato di maltrattamenti in famiglia.