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Antichi beni librari di Spoleto e Norcia avviati al restauro | Foto

Antichi beni librari di Spoleto e di Norcia avviati al restauro, con l’obiettivo – per quanto riguarda la città di San Benedetto – di riaprire al più presto gli spazi per fruire dei volumi storici.

Nella giornata di mercoledì 2 novembre, il direttore tecnico Paolo Crisostomi, dello Studio P. Crisostomi S.r.l. di Roma, in presenza della responsabile del settore tutela e vigilanza beni librari della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, Letizia Vecchi, e di Carla Cesarini, responsabile delle biblioteche comunali di Spoleto, ha preso in custodia 4 codici liturgici databili tra il XII e XIV secolo, per eseguire l’intervento di restauro.

Il progetto, reso possibile grazie all’8×1000 a diretta gestione statale per l’anno 2020, consente il restauro di 4 codici liturgici della biblioteca Carducci e di 15 volumi del Fondo Reguardati della biblioteca di Norcia “San Benedetto”. Compromessi dal tempo e dall’uso, i codici pergamenacei, appartenenti al fondo antico della biblioteca comunale Carducci di Spoleto, presentano un apparato decorativo articolato e curato nel dettaglio e vennero prodotti nel centro scrittorio dell’Abbazia di Sant’Eutizio (Preci), uno dei complessi monastici più antichi in Italia.

Oltre ai manoscritti, sono stati inviati al restauro quindi anche 15 volumi del Fondo Reguardati della biblioteca di Norcia “San Benedetto”, comprendenti opere dalla fine del XV a tutto il XIX secolo. Il progetto di restauro è stato reso possibile grazie al contributo derivante dall’8×1000 a diretta gestione statale per l’anno 2020, ossia la quota del gettito Irpef che ogni cittadino contribuente può scegliere di destinare allo Stato.

Dal dicembre 2016, a seguito della sequenza sismica del 24 agosto, il patrimonio del fondo antico e della sezione locale della biblioteca di Norcia “San Benedetto” è stato depositato temporaneamente presso la biblioteca comunale “G Carducci” di Spoleto, per garantire sia la conservazione del patrimonio sia la sua accessibilità.

“Continua l’opera di custodia e restauro del nostro patrimonio culturale. Grazie alla sensibilità e alla cura della Soprintendenza archivistica dell’Umbria per il restauro di 15 volumi del fondo Reguardati” dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Norcia Giuseppina Perla. “Questi preziosi volumi hanno grande importanza per studiosi e ricercatori ma anche e soprattutto per la nostra comunità. Stiamo lavorando affinché i locali del complesso monumentale di San Francesco, tornino ad essere agibili e possano contenere degnamente e rendere nuovamente fruibili a Norcia i volumi del nostro archivio storico” conclude l’Assessore Perla.