Foligno

Da Pale a Capodacqua, l’anteprima di “Festa di scienza” parte dalle frazioni

Al via il ciclo di conferenze ospitate nelle frazioni montane di Foligno, in vista della XII edizione di “Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza”, che si terrà dal 20 al 23 aprile prossimi. Come anticipato negli scorsi giorni dal direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Pierluigi Mingarelli, infatti, una delle novità di questo 2023 è rappresentata dalla volontà di portare i temi della Festa fuori dal centro storico cittadino, con incontri ad hoc, che mettano in risalto i punti di forza e le peculiarità delle aree in cui si svolgeranno. Già lo scorso anno, Festa di Scienza e Filosofia aveva promosso delle conferenze nella frazione di Sant’Eraclio. 

La montagna folignate al centro

Quest’anno, invece – come detto -, il progetto si amplierà alla montagna, interessando Vescia, Pale, Scopoli, Rasiglia, Verchiano e Colfiorito. Si tratta, di fatto, di un’anteprima della Festa alla quale interverranno importanti relatori. Otto, in particolare, gli appuntamenti in agenda dal 17 febbraio al 26 marzo prossimo, che spazieranno dalla sociologia alla geologia, dall’arte alla medicina, solo per citarne alcune. 

Domenico De Masi a Vescia

Si parte, come detto, venerdì 17 febbraio con l’evento “La società dell’erranza. Il turismo nel prossimo decennio”, in programma alle 17 nella chiesa di San Nicolò a Vescia. Ospite d’eccezione sarà il sociologo Domenico De Masi, mentre a moderare l’incontro sarà Valentina Nardi. Si proseguirà, poi, sabato 25 febbraio, alle 17.30, al Guesia Village Hotel di Pale con la conferenza “Quando a Pale c’era un mare tropicale!” con la relazione di Simonetta Cirilli, docente di Geologia del sedimentario all’Università degli Studi di Perugia, introdotta da Chiara Girolami. Sabato 4 marzo, alle 17.30, sarà la volta di Natalino Valentini, docente all’Ise di Venezia e all’Università degli Studi di Urbino, che al Santuario Madonna delle Grazie di Rasiglia terrà una conferenza dal titolo “Custodire la bellezza: arte, filosofia e teologia. Un confronto sull’arte cristiana tra Oriente ed Occidente”, presentata da Maurizio Renzini. Sabato 11 marzo, alle 17.30, nella sede del Parco di Colfiorito si parlerà di “Il cibo buono: benessere e salute” con Giuseppe Servillo, docente di Patologia generale all’Università degli Studi di Perugia, e Anna D’Eugenio, medico nutrizionista dell’Università degli Studi di Chieti. A moderare Luisito Sdei.

Gli incontri

E ancora, sabato 18 marzo, alle 17.30, nella sede della Pro Loco di Verchiano ad intervenire sarà l’imprenditore, innovatore e docente all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Emilio Sassone Corsi, nell’ambito di un incontro dal titolo “Innovazione nella tradizione”, presentato da Corrado Morici. Doppio appuntamento, poi, con l’allenatore della squadra nazionale di Giochi matematici, Giorgio Dendi: il primo è in agenda per venerdì 24 marzo, alle 10, nel plesso scolastico di Colfiorito dell’Istituto comprensivo “Nicolò Alunno”; il secondo, invece, è per sabato 25 marzo, alle 9 e alle 10.30, nel plesso scolastico di Belfiore dell’Istituto comprensivo “Nicolò Alunno”. Entrambi gli eventi avranno per titolo “La magia della matematica” e saranno introdotti da Alessia Marini. A chiudere il ciclo di anteprime sarà, infine, domenica 26 marzo, alle 17.30, al Centro Scalabrini di Capodacqua di Foligno, Tommaso Moramarco, direttore dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del Cnr, che interverrà su “L’acqua, bene universale da custodire oggi per il futuro”, moderato da Alessandro Alessandri.

Il programma delle anticipazioni sarà realizzato con la collaborazione del Comune di Foligno, della Curia vescovile di Foligno, della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, dell’Associazione “Valle del Menotre – Sviluppo e Promozione,dell’Associazione della montagna, della Pro loco di Verchiano, dell’Istituto comprensivo Foligno 5, “Nicolò Alunno” di Belfiore, dell’Associazione sportiva Capodacqua e il contributo di Molino Luigi Tega, Fondazione Massimo Bartoli e Guesia Village Hotel.