In una nota alla stampa l’Anpi Terni esprime tutta la sua soddisfazione per la grande risposta della città antifascista, e al contempo l’associazione partigiana stigmatizza con il suo pensiero le scritte sui muri di stampo minaccioso rivolte al sindaco Latini.
L’Anpi ringrazia i cittadini e le cittadine di Terni che ieri hanno risposto all’appello lanciato, partecipando numerosi al presidio antifascista. È stata una bella giornata di testimonianza di uno spirito democratico, pacifico e antifascista che è parte della storia e della cultura della città di Terni. Le scritte sui muri, comparse improvvisamente nella giornata di ieri, sono in contrasto palese con quanto l’Anpi e le associazioni promotrici hanno voluto affermare con la manifestazione. L’Anpi e le associazioni che da tempo si impegnano sui temi della pace, del lavoro, della democrazia e della lotta alla xenofobia proseguiranno il proprio percorso a partire dai prossimi giorni con l’obiettivo di costruire un futuro dove non trovino spazio le idee del “fascismo del terzo millennio”.