La donna ha chiamato spaventata il 113 e il fidanzato ma l'uomo se n'è andato dopo aver agitato contro quest'ultimo un coltello e un cacciavite | Presentatosi in Questura per raccontare la sua versione è stato denunciato
Momenti di tensione in via Sicilia, a Perugia, per una lite tra automobilisti che, alla fine, ha portato ad una denuncia per minacce aggravate e porto di oggetti atti a offendere.
A chiamare il 113, spaventata, è stata una donna, che ha raccontato di aver avuto un diverbio acceso con un automobilista. Questa ha riferito agli agenti che, dopo la discussione, avrebbe approfittato della sosta del conducente in un bar per annotare il suo numero di targa. In quel frangente, però, sarebbe stata notata dall’uomo – un 35enne italiano – che innervosito si è diretto verso la vettura della donna iniziando a colpire il cofano con i pugni.
La ragazza, a quel punto, ha chiesto aiuto al fidanzato che, giunto in suo soccorso, è stato minacciato anch’esso dal 34enne con un coltello e un cacciavite.
I poliziotti, arrivati in via Sicilia, si sono subito messi alla ricerca dell’uomo nelle vicinanze ma senza successo. Nel corso della notte, il 34enne si è presentato in Questura per raccontare la sua versione dei fatti. Sottoposto a perquisizione dagli agenti, è stato trovato in possesso di una mazza di legno, un coltello da cucina e un cacciavite. Per questo motivo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di minacce aggravate e porto di oggetti atti ad offendere.