Protagoniste di tante edizioni del Festival dei Due Mondi tornano a Spoleto le Marionette Colla con lo spettacolo “La Bella Addormentata nel bosco” in programma al Teatro Caio Melisso in un doppio appuntamento mercoledì 16 novembre alle ore 20.30 e giovedì 17 novembre 2011 ore 10. L’iniziativa è inserita tra gli appuntamenti per le celebrazioni dell’Anno Menottiano ed è stata presentata questa mattina durante una conferenza stampa cui sono intervenuti il Sindaco Daniele Benedetti, l’assessore alla cultura Vincenzo Cerami, il vicesindaco con delega all’organizzazione dell’Anno Menottiano Stefano Lisci, Eugenio Monti Colla e Pietro Corbella della Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli e Gianpaolo Emili, presidente e direttore artistico dell’Associazione Anno Menottiano.
Gli spettacoli della compagnia marionettistica Colla sono stati per anni tra gli appuntamenti più popolari, seguiti ed ammirati della kermesse menottiana. Nel programma dell’Anno Menottiano che l’associazione Anno Menottiano ha organizzato nel 2011 per celebrare i 100 anni dalla nascita di Menotti, non si poteva rinunciare all’arte e al genio di una compagnia tanto amata dal Maestro e un modo per ricordare e celebrare lo straordinario contributo artistico ed espressivo tutto italiano a questa antichissima forma di teatro.
La scelta di rappresentare “La bella addormentata nel bosco” è nata dal desiderio di celebrare in tutto il suo profondo significato la sfera del fiabesco e del fantastico. Personaggi, situazioni, luoghi, persino il linguaggio, dopo una accurata indagine, sono stati restituiti nella loro completezza al fine di poter ricreare il senso del meraviglioso che si percepisce alla lettura della trama. Ciò che erroneamente è stato concepito per anni come letteratura per l’infanzia è, in realtà, una mirabile sintesi di allegoria, di simbolismi e di metafora che si inseguono e si intersecano in ampie volute sino a rendere palese il significato di ogni evento.
Sullo sfondo di luoghi infiniti si snoda la storia di Aurora, la giovane figlia di Re Florestano XIV, colpita dal malefico sortilegio; intorno a lei le Fate Madrine, Ciambellani, Araldi, Cameriste, Armigeri, Dame e Cavalieri con creature fantastiche, mostri spaventosi, alberi e rami semoventi. A sottolineare i momenti drammatici e gioiosi della vicenda, la musica di Tchaikovsky scritta per l’omonimo balletto “La belle au bois dormante”, accompagna le garbate movenze dei centocinquanta personaggi che agiscono sulla scena. Maggiori informazioni sullo spettacolo e su tutto il programma dell’Anno Menottiano sono disponibili nel nuovo sito ufficiale della manifestazione il cui restyling è astato curato da LightAge. L’indirizzo web del sito è: www.annomenottiano.com.