Uffici comunali chiusi fino alle 10,30, garantiti i servizi di Stato Civile, Polizia, cimitero e nettezza urbana | Il sindaco invita gli esercizi commerciali a tenere le serrande abbassate durante il passaggio del corteo |
Si commemora domani (22 giugno) il 77° anniversario dell’eccidio dei 40 Martiri, in una giornata che prevede momenti di riflessione, preghiera e ricordo delle vittime innocenti della strage del 22 giugno del 1944.
Pertanto, in omaggio alla memoria di una delle più efferate pagine della storia eugubina, ancora oggi dolorosamente viva, l’apertura degli uffici comunali è posticipata alle ore 10.30, eccenzion fatta per i servizi essenziali, quali il servizio di Stato Civile, Polizia Municipale, servizio cimiteriale (limitatamente all’accesso al pubblico) e nettezza urbana.
“Invitiamo inoltre tutta la città, nelle sue varie espressioni civili e religiose – esorta il sindaco Filippo Stirati – ad unirsi al lutto per ricordare le 40 vittime innocenti che persero la vita nell’eccidio compiuto dai nazisti. Sollecitiamo dunque associazioni di categoria e vari esercizi commerciali a tenere abbassate le serrande fino alle ore 10.30 e comunque durante il passaggio del corteo. La memoria e il rispetto dovuto alle vittime della strage devono essere monito per operare uniti e concordi, insieme, per perseguire i valori di pace, coesione e solidarietà”.