Gli Angeli della Finanza stanno seguendo da vicino la vicenda del giovane 29enne residente a Città di Castello, che ha deciso di gettarsi dalle mura urbiche del Cassero perché senza lavoro.
“Sono due anni che combattiamo il fenomeno dei suicidi per crisi e che diciamo ‘attenti a Città di Castello’ – dichiara il fondatore dell’Associazione Domenico Panetta – L’economia qui è in declino e potrebbero esserci gesti estremi da parte di cittadini ormai stremati dalla crisi. Risultato, nessuno che ascolta”.
“Le istituzioni – continua Panetta – devono essere vicine ai cittadini non solo in campagna elettorale. Il caso del 29 enne non sarà un caso isolato, la crisi è devastante e dai nostri dati emergono che nel 2015, sino ad oggi, sono state chiuse 80.000 aziende“.
“Città di Castello – conclude il fondatore degli Angeli della Finanza – non vive un momento economico felice, interi vicoli si stanno spopolando: in via XI settembre (San Giacomo, ndr), ad esempio, quante attività sono rimaste? In questa strada sono stati chiusi circa 6 negozi, nessuno ne parla. Sono 6 famiglie senza lavoro!”.