L’area dell’Ansa del Tevere di Città di Castello – con il parco Alexander Langer – sarà in futuro interessata da interventi per circa 7 milioni di euro, candidati al finanziamento nell’ambito della nuova Agenda Urbana 2021-2027, che l’amministrazione comunale sta coprogettando insieme alla Regione Umbria con un cofinanziamento da oltre 1 milione.
Con la seduta della commissione ‘Assetto del Territorio’, riunitasi venerdì sera (22 novembre) in Municipio, è partita di fatto la fase di partecipazione che coinvolgerà nei prossimi mesi i cittadini tifernati “i quali – spiegano il sindaco Luca Secondi e il vice con delega all’Urbanistica Giuseppe Bernicchi – saranno parte di un lavoro di perfezionamento delle linee progettuali che cambieranno volto a città e centro storico, già teatro di un importante investimento per la Variante del Cassero, con interventi orientati a rendere più funzionale l’accessibilità ‘dolce’ e offrire opportunità di integrazione, anche ‘smart’, a famiglie, giovani e persone con disabilità”.
L’obiettivo generale della progettazione di migliorare vivibilità, attrattività, qualità urbana e mobilità della città, avrà in primis la rigenerazione del parco comunale Alexander Langer, con la rifunzionalizzazione dell’esistente e l’estensione dello spazio verde pubblico. L’intervento prevede la riqualificazione di tutto il parco (circa 31.430 metri quadrati) e un ampliamento dello stesso (di altri circa 6.650 mq). Il progetto si concentrerà sull’anfiteatro, che verrà parzialmente coperto e integrato con box amovibili per accogliere eventi e ospitare, nei locali sotto la gradinata, attività di varia natura (turistiche, socio-culturali, espositive).
Il progetto comprende anche la rivisitazione dell’illuminazione pubblica, funzionale al nuovo spazio eventi, un posizionamento più funzionale del bar attualmente all’ingresso del parco e la piantumazione di nuove alberature. E’ prevista anche la realizzazione del nuovo Parco Agricolo dell’ansa del Tevere, pensato per favorire la fruibilità degli spazi esistenti attorno all’area verde con una serie di percorsi ciclopedonali e connettere il parco all’asta del fiume Tevere, valorizzandone la passeggiata.
Nel margine ovest del parco Langer è prevista la realizzazione del Frutteto di comunità, un’area a carattere naturalistico-produttivo finalizzata al mantenimento di agrobiodiversità. Lo spazio ospiterà varietà di specie autoctone storiche, con funzioni produttive ma anche educative legate alla buona alimentazione.
Un altro campo di intervento sul quale stanno lavorando Comune e Regione riguarderà la costituzione di una rete di mobilità lenta urbana (Biciplan urbano), che sarà sviluppata in base alle direttive del Piano Urbano Mobilità Sostenibile (PUMS), alle previsioni del redigendo Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (PEBA) e alle indicazioni della precedente Agenda Urbana. L’obiettivo è realizzare una rete di mobilità organica che connetta i tratti ciclabili esistenti e privilegi i siti di interesse della città, connettendo tra loro anche centri sportivi, scuole e stazione ferroviaria.