Rinnovato l'accordo per la reciproca mobilità con il Lazio, ma non con la Toscana che offre l'accesso a un solo Atc al costo di 150 euro
Andare a caccia in Toscana diventa salato per gli umbri. Niente rinnovo del tradizionale accordo, infatti, sulle 20 giornate di reciprocità per la mobilità dei cacciatori.
L’Umbria ha stipulato l’accordo con il Lazio, dove si potrà andare a caccia in tutta la regione al costo di 30 euro l’anno. Per la Toscana il costo fissato in passato era di 35 euro. Ma quest’anno i tecnici della Regione Umbria che hanno inviata alla Regione Toscana la bozza dell’accordo si sono visti rispondere che non c’era interesse alla reciprocità. Visto che i cacciatori toscani interessati all’Umbria sarebbero pochi.
E così l’offerta arrivata da Firenze è quella di consentire ai cacciatori umbri l’accesso a un singolo Atc scelto, ma al costo di 150 euro l’anno. Insomma, cinque volte tanto rispetto a ciò che si chiedeva per cacciare nell’intera regione.
Per questo i cacciatori umbri fanno appello al proprio Assessorato perché tra Umbria e Toscana la politica, e conseguentemente i tecnici, riescano a trovare un accordo. Così da non penalizzare i numerosi cacciatori umbri (non soltanto nelle zone di confine) interessati alla migratoria in Toscana.