Ancora un pari, il terzo consecutivo per la Maran, al termine di un'autentica battaglia, che ha visto i bluarancio sempre avanti, ma sempre braccati dai fuoriclasse biancoazzurri, costretti a dare fondo a tutte le loro risorse tecniche e nervose per strappare un pari agli spoletini.
Prima del match grande riconoscimento per la Maran, con Zancanaro (nella foto) premiato come giocatore più votato, nel concorso nazionale indetto dal sito calcioa5anteprima.com e relativo allo scorso campionato di serie A2.
Monsignori, come previsto, recupera Algodão e non i fratelli Cavalli; confermato in formazione Castilho dopo la buona prova contro la Marca Trevigiana. Mister Forte rinuncia ancora a Nando Grana, gemma del mercato estivo biancazzurro, nonché capitano e trascinatore della nazionale italiana.
Inizio buono per la Maran che risponde colpo su colpo alle iniziative locali. Rossa a porta vuota ritarda il tiro e permette il recupero della difesa locale; poi è il portiere Brumatti ad ergersi a protagonista, ribattendo prima una velenosa conclusione e sulla respinta è addirittura miracoloso sul colpo a botta sicura di Caetano. E' il preludio al vantaggio bluarancio siglato da Almir Rossa che, ben appostato sul secondo palo, insacca su schema d'angolo al 4'. La Lazio cerca la reazione ma sbatte sulla difesa di Monsignori e, quando serve, anche sulle mani di Barigelli che dice di no ad una doppia conclusione di Corsini e Pirù e poi sventa ancora su Zè Renato e Calderolli. Dopo un contropiede di Ricardo fermato con un fallo di mano da Pirù (ammonito), ancora Barigelli salva su Zè Renato. L'1-1 è nell'aria e viene con un tocco dello stesso Zè Renato, ben appostato a finalizzare l'assist di Pirù. La partita sembra placarsi e si riaccende al 14' quando Marcelinho, a porta spalancata, non mette in rete l'assist di Zè Renato. Nel finale, con la Lazio carica di falli, Spoleto trova il vantaggio con un'autentica cannonata su tiro libero da parte di Zancanaro.
Nella ripresa c'è l'ovvia volontà da parte della Lazio di pervenire al pari; i bluarancio soffrono un po' la pressione alta dei locali. Nonostante questo l'unica nitida palla gol per i biancazzurri è un palo di Corsini al 9' sulla cui ribattuta lo stesso difensore non riesce a coordinarsi per ribadire in rete. In avvio c'era stata invece la conclusione di Paolucci terminata alta. Dopo una doppia occasione non finalizzata da Algodão, la Lazio concretizza la sua pressione, pervenendo al pari con Zè Renato che fulmina Barigelli dopo una splendida azione da pivot. La reazione della Maran è immediata e gli spoletini trovano subito il 3-2 con una conclusione di Zancanaro che fa secco Brumatti con un gran rasoterra in transizione. Ma la Lazio non ci sta proprio a perdere e trova il 3-3 con un sinistro di Marcelinho da fuori su cui Barigelli è coperto dalla sua difesa. A questo punto i bluarancio soffrono, anche perché hanno raggiunto i cinque falli; ma il pari non viene messo in discussione.
Un buon risultato per la Maran che raggranella un altro punto in una partita sulla carta proibitiva; e con il rimpianto di aver sempre guidato il match. Sabato l'evento clou: al PalaPaternesi arriveranno infatti i campioni d'Italia della Luparense, al rientro dalla sfortunata trasferta russa, in cui si sono giocati le chance di accedere alla Final Four di Coppa dei Campioni.
LazioColleferro: Brumatti, Tessaro, Pavan, Giovenali, Corsini, Cavasin, Battistoni, Pirù, Zè Renato, Calderolli, Marcelinho, Simonatto. All. Forte.
Maran Spoleto: Barigelli, Caetano, De Moraes, Gabù, Zancanaro, Algodão, Paolucci, Rossa, Ricardo, Pavanello, Castilho, Polinori. All. Monsignori.
Arbitri: Marchetti di S.Donà e Granato di Fratta Maggiore
Primo tempo (1-2): 4' Rossa 10'Zè Renato 19' Zancanaro (t.l.)
Secondo tempo (3-3): 14' Zè Renato 15' Zancanaro 17' Marcelinho
Ammoniti: Pirù
T.L. Lazio 0/0 Maran 1/1