Assisi

Ancora Daspo Urbano ad Assisi per due persone, una terza sanzionata per ubriachezza molesta

Grazie all’attività della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi in collaborazione con il corpo di Polizia Municipale, è stato possibile cogliere sul fatto due cittadini,  già noti, ai quali sono stati destinati due provvedimenti di daspo urbano.

Il primo, un 44enne macedone con precedenti di polizia, è stato sorpreso per ben due volte a mendicare nella centrale Piazza del Comune di Assisi, intento a fermare in modo molesto i passanti per chiedere denaro in cambio di santini. L’uomo stazionava in particolare davanti ad un luogo di culto, impedendone di fatto la libera fruibilità da parte dei fedeli. In entrambe le occasioni gli agenti di polizia lo avevano multato per 5000 euro per le condotte tenute oltre a notificargli l’ordine di allontanamento del sindaco.

Considerata la recidiva dei comportamenti, il Questore di Perugia, nell’ultima occasione, ha emesso nei suoi confronti un provvedimento di daspo urbano, con cui gli è stato vietato l’accesso anche nell’area della piazza del Comune e delle sue zone limitrofe per un periodo di sei mesi.

Emesso un daspo urbano anche nei confronti di un giovane rumeno 20enne, con precedenti di polizia, controllato più volte dagli agenti di polizia del Commissariato e dalla locale Polizia Municipale in Piazza del Comune e in Piazza San Francesco mentre mendicava in modo molesto, arrecando disturbo alle persone e ai fedeli.

Munito di ben 4 ordini di allontanamento dalle predette aree, al rumeno è stato comminato il provvedimento del Questore di Perugia del daspo urbano che gli fa divieto di accedere all’area della Piazza del Comune e in quella di piazza San Francesco, anche lui per un periodo di 6 mesi.

Sanzionato infine un 33enne, cittadino albanese che, in evidente stato di ubriachezza, seduto ad un tavolino di un bar centrale di Assisi disturbava i numerosi avventori gridando a voce alta e infastidendo. Giunta la segnalazione in Sala Operativa, gli agenti della Squadra Volante una volta sul posto e accertata la sua evidente condizione gli hanno contestato l’illecito amministrativo che sanziona chiunque sia colto in stato di manifesta ubriachezza con una sanzione pecuniaria da 51 a 309 euro.