Francesco De Rebotti, sindaco di Narni è stato riconfermato presidente regionale umbro dell’Associazione nazionale Comuni italiani. A rieleggerlo all’unanimità sessantasette tra sindaci e loro rappresentanti su 92 Comuni umbri facenti parte dell’Anci. “Partiamo su basi solide – ha detto De Rebotti – perché il fatto che le istituzioni umbre abbiano condiviso un sindaco come presidente dell’Anci è sicuramente un buon viatico. L’Anci diventa un po’ uno strumento di lotta e di governo. Lotta perché sicuramente le nostre amministrazioni sono da tempo soggette a tagli straordinari di risorse che fanno pesare sulle loro spalle il carico del debito che abbiamo nel nostro Paese, quindi una cosa assolutamente ingiusta che sta penalizzando amministrazioni e cittadini fruitori di servizi. Il secondo punto è quello di costruire buone pratiche amministrative e innovazione. L’Umbria, per dimensioni geografiche e popolazione, ha tutte le caratteristiche per essere una terra di sperimentazione in questo senso. Oggi abbiamo consegnato a tutti i sindaci un libricino con le buone pratiche messe in atto dai Comuni umbri. Questo è un primo pezzo del lavoro, il secondo è costruire veramente un luogo, cioè l’Anci, dove poter far condividere ai sindaci progetti, prospettive e dove affrontare i problemi, perché spesso si trovano in solitudine a combattere le questioni che riguardano le comunità”.
L’assemblea ha inoltre nominato tra tutti i sindaci cinque vicepresidenti: Stefano Ansideri di Bastia Umbra, Marco Locchi di Umbertide, Carlo Rossini di Todi, Marcello Nasini di Torgiano e Sergio Batino di Castiglione del Lago. Questi ultimi due nominati vicepresidenti vicari. Il consiglio direttivo sarà composto da 30 membri e comprenderà i sindaci dei 16 Comuni umbri sopra i 15mila abitanti.