Umbria | Italia | Mondo

Amore e non solo: per 3.300 imprenditori San Valentino è un affare

Fiorai, pasticceri, gioiellieri, negozianti di articoli da regalo, ristoratori. Sono oltre 3.300 gli imprenditori umbri “innamorati” di San Valentino. Già, perché per loro la festa di San Valentino rappresenta un’occasione per fare affari.

In base ai dati elaborati dall’Ufficio Stampa della Camera di Commercio dell’Umbria, sono 3.316 le “imprese della festa” registrate in Umbria al 31 dicembre 2021 (su un totale di 94.674) numero stabile rispetto al 2020 (3.307) e in crescita sensibile rispetto al 2019 (3.261).

Tra le “imprese della festa” (quelle che in occasione della festività degli Innamorati e del Santo Patrono della città di Terni, vedranno un incremento del loro volume di vendite e di affari) a fare la parte da leone sono i ristoranti che in Umbria raggiungono quota 2.487, quindi i negozi di vendita al dettaglio di fiori e gioielli, attività di vendita di bigiotteria e articoli da regali. E poi, ovviamente, i negozi di vendita di dolciumi.

Le imprese che amano San Valentino

Tra le oltre 3mila imprese umbre attive nei settori interessati dalla festa degli innamorati, si contano complessivamente 2.487 ristoranti, 334 fioristi, 195 negozi di preziosi, 131 attività di vendita di bigiotteria, 86 attività di commercio al dettaglio di articoli da regalo, 43 negozi di vendita di prodotti di artigianato, 40 specializzati nella vendita di dolciumi.

Esattamente, delle 3.316 imprese legate ai festeggiamenti di San Valentino, 2.496 operano in provincia di Perugia, 820 a Terni. La dinamica demografica di questi comparti commerciali nonostante la crisi innescata dalla pandemia, non ha conosciuto flessioni significative in termini di aperture, come specificato, o di cessazioni d’impresa. Piuttosto si registra una sostanziale tenuta del sistema. Nel 2020 le “imprese della festa” erano 3.307 a fronte delle 3.316 registrate al 31 dicembre 2021. Anche il dato occupazionale è stabile. Gli addetti (fonte Inps ndr) delle “imprese della festa” risultano 13.216 nel 2021, lieve scostamente positivo rispetto al 2019, quando le aziende offrivano lavoro a 13.208 addetti.

Mencaroni: una delle feste più commerciali dell’anno

 “La Festa di San Valentino è una delle feste più commerciali dell’anno – sottolinea il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni –  si festeggia in tutta Italia e qui in Umbria ha un sapore particolare perché la città di Terni, il cui patrono è San Valentino, si anima di numerose iniziative religiose e commerciali in grado di attrarre un buon numero di visitatori che magari scelgono l’Umbria per trascorrere il fine settimana”.

Quanto si spende

Difficile stabilire il giro di affari che ruota intorno al Santo degli Innamorati. Mastercard, prima della pandemia, ha stimato in 78 euro la spesa media degli italiani innamorati, tra regalo e cena romantica. Con gli uomini che generalmente spendono più delle donne. La fascia di età che si lascia andare a regali più costosi è quella tra i 35 e i 44 anni.