L’opposizione sangiustinese si è incontrata con movimenti e cittadini nella serata di martedì 4 Febbraio. Nel municipio comunale gli intervenuti, tra i quali c’erano il Capogruppo di Insieme per San Giustino Giulio Cucchiarini e il Vice-capogruppo Centro Destra per San Giustino Pierluigi Leonardi, hanno definito il proprio modus operandi in vista delle prossime Elezioni Amministrative. L’incontro è stato l’occasione per chiarire alcuni aspetti del nuovo progetto che l’opposizione ha intenzione di “costruire” e “proporre” alle prossime consultazioni elettorali del comune di San Giustino.
In attesa di definire ancora meglio le regole di un costituendo comitato elettorale, il gruppo di coloro i quali hanno già dato la propria adesione ha ritenuto opportuno nominare provvisoriamente un coordinatore degli incontri: Loris Montalti. Da Martedì 18 Febbraio, gli incontri si faranno più serrati per poter procedere alla definizione del suddetto programma. L’intenzione di massima, ovvero il progetto elettorale, seguirà linee guida già in precedenza individuate, che si riassumono in un concetto: “ripartire dal territorio”. Questo “confrontandosi in modo serio, dinamico, continuativo, con i Cittadini, con le attività produttive, con il commercio e con l’associazionismo”. L’opposizione intende perseguire, sin da questa prima fase, “una partecipazione effettiva ed efficace partendo dall’individuazione di forme e metodi che incoraggino i cittadini a interessarsi alla vita della propria comunità e a divenirne parte attiva. Per far questo, a differenza degli altri preoccupati solo di conservare poltrone, cercheremo di ‘aprire’ a chi seriamente lo vorrà: sollecitando i Cittadini a manifestare le proprie opinioni, i propri indirizzi e le proprie proposte. Questa la base da cui vogliamo partire, a differenza degli altri che invitano agli incontri esclusivamente i propri iscritti per fare poi del coinvolgimento della cittadinanza una costante nel tempo”. “Stiamo chiedendo – si è detto infine all’assemblea – a partiti e formazioni politiche, sia quelle che si sono già confrontate con noi sia quelle che vorranno farlo, di accettare di fare un passo indietro, per ricostruire una politica amministrativa del nostro Comune, seria, responsabile ed efficiente. E’ prematuro parlare di nomi e candidature, prima di tutto vorremmo parlare di programmi. Intanto, per ora, vorremmo poterci definire un movimento di opinione per il cambiamento”.