Categorie: Città di Castello Politica

Amministrative, Pd Città di Castello presenta lista | Ecco i 24 candidati

E’ stata presentata questa mattina, nella Sala del Consiglio di Città di Castello, la lista del Partito Democratico tifernate che parteciperà alle prossime Amministrative. A presiedere e presentare ogni singolo componente è stato il segretario Rossella Cestini, che ha dichiarato come questa lista, “nata da lunghe discussioni e valutazioni”, sia “una sintesi di tutto ciò che il Pd ha fatto negli ultimi 5 anni di Amministrazione, in cui il partito ha avuto una grandissima presenza e dato un contributo fondamentale per la riuscita e il raggiungimento di vari obiettivi”.

Ci siamo confrontati con la città sugli elementi programmatici, a partire dal buon governo, anche se quest’ultimo non sarà sufficiente per guardare al futuro, complicato anch’esso. Bisogna lavorare tutti insieme affinché la ripresa diventi stabile e soprattutto per produrre lavoro, non solo per quelli espulsi da aziende ma anche per i giovani

Cestini ha ricordato anche la “forte” discussione interna per arrivare al nome del candidato sindaco, risoltasi, alla fine, con la conferma di Luciano Bacchetta e della coalizione di maggioranza dimostratasi vincente. La lista è stata rinnovata per il 70%, con soli 8 membri tra consiglieri e assessori uscenti. Il resto è tutto rappresentato da persone della società civile. Dieci saranno le donne. In tutto sono 24 i candidati, con Gaetano Zucchini capolista (e capogruppo) come nella passata legislatura. Questi, nel dettaglio, sono: Nadia Acharki, Luciana Bassini, Michele Bettarelli, Luca Cuccaroni, Federico Cucchiarini, Luciano Domenichini, Elisa Falcinelli, Gionata Gatticchi, Emanuele Genovesi, Marta Giannelli, Letizia Guerri, Ornella Landi, Massimo Mancini, Vittorio Massetti, Francesca Mencagli, Massimo Minciotti, Michela Paganelli, Monica Pecorelli, Mirko Pescari, Luca Secondi, Giorgia Spapperi, Luciano Tavernelli, Vincenzo Tofanelli Gaetano Zucchini.

Ci auguriamo – ha concluso Cestini – che il risultato possa essere positivo e favorevole per un progetto che garantisca un futuro migliore. Auspichiamo anche che le persone che non verranno elette, diano ugualmente il loro contributo”.