Categorie: Città di Castello Politica

Amministrative, M5S “Tre iscritti nella lista elettorale Pd sono incandidabili”

Come da Statuto del Partito Democratico dell’Umbria (Art. 22), la candidatura dei rappresentanti Bettarelli, Secondi e Domenichini è in netto contrasto con le stesse regole che disciplinano l’incandidabilità e l’incompatibilità degli iscritti

A farlo presente è il Movimento 5 Stelle di Città di Castello, che sottolinea come i tre nomi citati siano in lizza per il loro terzo mandato, uno in più di quelli che prevede lo statuto Pd. Come scritto nel comma 1 dell’art. 22 dello Statuto, infatti, “gli iscritti al PD non possono ricoprire una carica monocratica di governo o far parte di un organo esecutivo collegiale per più di due mandati pieni consecutivi o per un arco temporale equivalente”.

A questo punto Bettarelli, Secondi e Domenichini, tutti e tre con due mandati alle spalle, resterebbero candidabili, come scritto nello Statuto Pd, “solo dopo la concessione di una speciale deroga da parte dell’Assemblea Territoriale del PD (comma 4 dell’art. 22), che potrà essere concessa solo al 10% dei componenti della lista (comma 5 dell’art. 22 dello Statuto Pd), che in tal caso sono 24”.

Se non rispettano le regole che essi stessi si sono dati – concludono i pentastellati – ci chiediamo come possano agire con responsabilità e coerenza a favore della collettività. Il M5S chiede chiarezza sulle modalità adottate per la candidabilità dei suddetti membri del Pd”.