E' stata presentata ufficialmente nel primo pomeriggio di lunedì 3 marzo, la Coalizione “Stirati Sindaco”, della quale faranno parte il PSI, SEL, la lista civica “Scelgo Gubbio” e la lista congressuale minoritaria del PD “Gubbio Rinasce”. I referenti, presso la sala riunioni della sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso, hanno illustrato motivazioni e punti cardine del sostegno alla candidatura a sindaco del professor Filippo Mario Stirati. Quest’ultimo ha esordito così: “La mia candidatura è nata dalla città, dall'impegno di voler dare vita a quel rinnovamento di cui Gubbio ha bisogno e dall'esigenza di creare una forte discontinuità con il passato dopo le ultime esperienze amministrative. E' evidente che non abbiamo accettato primarie di partito chiuse visto che, per evitare di ricadere negli errori del passato, avrebbero dovuto essere aperte e di coalizione, cosa alla quale però non è stato dato corso da parte della segreteria del PD”. “Quanto al percorso programmatico – ha proseguito Stirati – ogni componente della coalizione ha pari dignità. Si sta lavorando ad una serie di approfondimenti sui grandi temi che interessano la città attraverso un confronto serio con cittadini, associazioni e componenti del territorio. Vogliamo costruire un programma vero, non un libro dei sogni e demagogia, perché Gubbio ha accumulato ritardi troppo grandi, nei confronti di quali si può riguadagnare terreno solo partendo da una efficace riorganizzazione della macchina amministrativa. Concludo lanciando un appello a tutti quei soggetti che guardano al nostro progetto in maniera positiva, perché la nostra è una coalizione aperta al contributo di tutti”.
La parola è quindi passata al segretario del PSI, Francesco Pierotti: “Il nostro partito ha ritenuto di partire dal dialogo con le varie forze politiche e civiche per costruire una coalizione forte. Abbiamo fatto un giro di consultazioni e il 17 febbraio, dopo l'incontro con la segreteria PD, c'era stato un accordo sulla realizzazione di primarie aperte di coalizione; il 18 febbraio, invece, le carte in tavola sono cambiate, visto che è stato messa in stand-by l'apertura nei confronti delle liste civiche. Il nostro direttivo ha quindi deliberato di aderire alla 'Coalizione Stirati' e siamo qui per dare il nostro contributo a questa squadra”.
Ad intervenire è stato poi il coordinatore di SEL, Stefano Ceccarelli: “Nasce questa coalizione che vuole aprirsi alle migliori energie della città. Riteniamo che un progetto politico diverso per un nuovo centrosinistra debba fondarsi su tre elementi fondamentali: la certezza di un progetto condiviso; la presenza di una coalizione coesa e includente; la figura di un 'capitano' di squadra degno di tale nome: il professor Stirati. Con la sua autorevolezza e il suo spessore culturale è in grado di ridare alla politica il ruolo che le compete. Quello che voglio sottolineare, comunque, è che non siamo qui contro qualcuno o contro qualcosa, vogliamo semplicemente costruire un percorso serio per la città e far capire alla gente che il centrosinistra si sta rigenerando attraverso una stagione politica nuova”.
La parola è poi passata al referente della lista civica “Scelgo Gubbio”, Renzo Rughi: “La nostra è una lista civica fatta da persone che già da qualche anno hanno capito che c'è una forte esigenza di cambiamento a livello politico, e a tale proposito mi auguro che si possa dare inizio ad un dialogo con le altre liste civiche. La nostra ha al suo interno soggetti che vengono da percorsi diversi, ma ciò che più conta è la presenza di molti giovani preparati e determinati, decisi a mettersi in gioco credendo ancora che Gubbio possa dare qualcosa. A tale proposito ci siamo suddivisi in gruppi di lavoro che stanno approfondendo le varie tematiche cittadine, sempre in maniera inclusiva e con la massima apertura a tutti. La nostra stella polare infatti è stata sempre la trasparenza ed è in questo modo che intendiamo proseguire il nostro lavoro”.
L’ultimo degli intervenuti è stato Mario Santini, referente della lista congressuale del PD “Gubbio Rinasce”: “Il sostegno alla candidatura di Filippo Mario Stirati è la fine di un percorso importante fatto dalla nostra lista congressuale. Stirati è la figura di spicco che può coniugare l'etica alla pratica politica, in lui infatti abbiamo riconosciuto doti straordinarie. Ad alcuni iscritti al PD che invece hanno affermato che non bisogna sapere di latino e di greco per governare una città, rispondo con le parole di Abramo Lincoln dopo la battaglia di Gettysburg: 'Un governo del popolo, dal popolo, per il popolo, non abbia a perire dalla terra'. Riguardo al simbolo – ha proseguito Santini sollecitato sull'argomento – Gubbio Rinasce è pronto a fare una serie battaglia per mantenerlo in sede elettorale: vorremmo sostenere la candidatura di un iscritto al PD con il simbolo del PD”.
