Alla fine, dopo vari tira e molla, anche il Partito Democratico di Gubbio sarà a fianco del sindaco uscente Filippo Mario Stirati alle prossime elezioni amministrative. Questo è ciò che è emerso dall’Unione comunale di ieri sera (lunedì 25 marzo) in piazza Oderisi, a cui era presente anche il segretario regionale Gianpiero Bocci.
L’assemblea ha dunque votato all’unanimità la proposta del segretario Andrea Smacchi di andare uniti con la coalizione di centrosinistra che appoggia Stirati “su un nuovo e ambizioso progetto di governo della città”. “La nostra proposta – dicono dalla segreteria Dem –, partendo da una sostanziale valutazione positiva del lavoro amministrativo svolto in questi 5 anni dal Sindaco, passa per un processo di rinnovamento nella composizione delle liste e ha trovato nella condivisione di alcuni fondamentali punti programmatici il suo naturale approdo”.
Unità e rinnovamento sono stati i fari che ci hanno guidato un anno fa, quando abbiamo intrapreso il percorso di riunificazione del centrosinistra a Gubbio. Unità, rinnovamento e responsabilità sono le fondamenta di un accordo in cui il Pd metterà a disposizione della coalizione che appoggia il Sindaco Stirati le sue migliori risorse e energie
Particolarmente sentito è stato il confronto in merito alla “connotazione civica del nuovo Progetto”. L’assemblea, pur ritenendo la presenza in lista del simbolo del Pd un riferimento per i valori e per l’identità di cui è portatore, ha ribadito “con grande senso di maturità e responsabilità, che in questa fase storica è necessario fare di tutto per ricucire strappi e risolvere i problemi che hanno caratterizzato in questi anni partiti e movimenti del centrosinistra, al fine di evitare che la città, per la prima volta nella sua storia, possa subire il pericolo di un’amministrazione di destra”.