Foligno

Amministrative, Stefania Filipponi coordinatore di Alternativa popolare a Foligno

Che l’interesse di Stefano Bandecchi a partecipare alle amministrative del 2024 ci fosse non era un mistero, tanto da aver già scelto il candidato sindaco a Perugia. Che pensasse anche a Foligno era nell’aria, confermato dall’intervista a La Gazzetta di Foligno. La notizia però va oltre ed è l’investitura di Stefania Filipponi come coordinatore di Alternativa Popolare per Foligno. Filipponi non ha certo bisogno di presentazioni, avvocato, ex consigliere comunale e impegnata da anni al vertice di Impegno civile, insieme a Stefano Stefanucci.

Filipponi coordinatrice Ap

Prosegue dunque incessante, da parte di Stefano Bandecchi e di Alternativa Popolare la nomina dei coordinatori delle città umbre che andranno al voto nella primavera 2024. L’Avv. Riccardo Corridore e l’Avv. Christian Brutti, rispettivamente coordinatore regionale e provinciale di AP, hanno scelto l’Avv. Stefania Filipponi per la città di Foligno.

“Filipponi sarà fondamentale”

Con un impegno costante nella promozione dei valori del “centro” in politica, Stefania Filipponi si è guadagnata il rispetto e l’ammirazione di colleghi e cittadini al suo seguito“, dice la nota diffusa. La nomina dell’Avv. Stefania Filipponi arriva in un momento cruciale per Foligno, poiché il Comune si trova ad affrontare sfide significative, queste le parole del nuovo coordinatore: “In questo momento di declino economico, sociale e culturale occorre una visione innovativa del futuro, una amministrazione aperta a tutti, che faccia della partecipazione, del confronto, della dialettica la sua cifra distintiva”. “Con il suo dinamismo e la sua vasta esperienza politica, Stefania Filipponi sarà fondamentale nel plasmare politiche che rispecchino i valori del nostro partito e che si concentrino sul benessere di tutti i cittadini di Foligno“, continua Alternativa popolare.

Filipponi guastafeste

Una nuova sfida dunque per Stefania Filipponi che punta a fare la regista di qualcosa che punta ad essere rivoluzionario. Vanno avanti così i movimenti in vista del 2024. Se da un lato il centrodestra sembra ormai orientato a confermare Stefano Zuccarini, e il centrosinistra continua a lavorare per incontri e tavoli, probabilmente sul programma pur essendoci nomi che aleggiano come candidati, c’è anche altro che si muove a Foligno, destinato a scompaginare le carte.