Città di Castello

Amministrative, i commenti degli altri 4 candidati dopo la rielezione di Bacchetta

La mia riconferma al primo turno è una grande risposta dei tifernati a cinque anni di buon governo. E’ questo il commento con cui il sindaco Luciano Bacchetta ha salutato la rielezione sancita dal 53,18% dei consensi, pari a 11.852 voti, ottenuto al termine dello scrutinio delle elezioni amministrative di domenica 5 giugno. Mercoledì 8 giugno, a partire dalle ore 18, in piazza Gioberti, il primo cittadino ringrazierà pubblicamente i tifernati che lo hanno sostenuto insieme alle forze politiche della coalizione “Uniti per Città di Castello”, con un’iniziativa che sancirà l’avvio del nuovo mandato al governo della città. Oggi, però, è stato anche il giorno dei commenti degli altri candidati sindaci, battutisi con Bacchetta.

Non posso certo affermare di essere soddisfatto del risultato perchè puntavamo al ballottaggio e questo obiettivo non siamo riusciti a raggiungerlo, nonostante il risultato personale e il 30% in termini percentuali”, ha dichiarato il candidato del Centrodestra Nicola Morini, che ha rappresentato Lega Nord, Tiferno Insieme, Forza Italia e Fratelli d’Italia nella contesa elettorale. “Note sicuramente positive provengono però dall’ottimo risultato registrato dalla lista civica Tiferno Insieme, che ha superato il 7% e dimostrato che i cittadini, quando sono coinvolti direttamente, ci spingono con il loro consenso ad andare avanti sulla strada intrapresa” ha puntualizzato Morini, che poi ha promesso: “Ora non resta che dare battaglia in Consiglio comunale con proposte e atti concreti per cercare di allargare questo lusinghiero 30% ottenuto”.

Di “un risultato elettorale in chiaroscuro”, ha parlato Roberto Colombo, candidato sindaco di Castello Cambia, che ha evidenziato “l’inevitabile soddisfazione, da una parte, per il risultato ottenuto in termini di consensi come quarta forza della città, ma, sull’altro versante, la consapevolezza di non aver raggiunto l’obiettivo di far cambiare rotta a questa città”.  “Con la nostra presenza in Consiglio comunale – ha anticipato Colombo – cercheremo di portare avanti un programma di opposizione intransigente, valutando su ogni singola questione, progetto o istanza proveniente dalla cittadinanza, quale posizione prendere, sempre per il bene dei cittadini”. “Faremo di tutto a partire dai prossimi appuntamenti elettorali affinchè il messaggio della nostra lista da Castello Cambia si trasformi in Castello cambierà”, ha concluso.

Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Marco Gasperi ha espresso “un ringraziamento sentito ai 1.558 tifernati che mi hanno garantito la fiducia e consentito di entrare a far parte del Consiglio comunale, per dare voce e speranza alle istanze e priorità concrete della vita quotidiana”. “Svolgeremo con determinazione e controllo il nostro ruolo di opposizione cercando di far entrare nel palazzo aria nuova e trasparenza amministrativa”, ha chiarito Gasperi, nel rimarcare “la consapevolezza del ruolo che ci attende e che cercheremo di portare avanti con senso di responsabilità, accogliendo proposte e sollecitazioni dalla nostra realtà locale”.  “Non molleremo mai e saremo sempre lì pronti a prendere iniziative e portare avanti, anche dagli scranni di opposizione, il programma che abbiamo presentato ai nostri elettori e per il quale abbiamo chiesto il consenso”, ha concluso il candidato pentastellato.

Anche Giovanni Zangarelli, candidato in rappresentanza della lista civica La Rinascita, che non è riuscito a guadagnare i voti necessari per entrare in Consiglio comunale, non si è sottratto a un commento sull’esito del voto, senza nascondere “l’amarezza e la delusione per il risultato ottenuto”. “Delusione ancora maggiore però – ha rimarcato – per la mancata possibilità di un ballottaggio che avrebbe consentito, a nostro parere, ai tifernati di scegliere fra due proposte di aggregazione programmatica e politica maggiormente rispondenti ai bisogni di cambiamento”. “Così non è stato e la voglia di voltare pagina non c’e’ stata – ha riconosciuto Zangarelli – noi però, dopo questa comprensibile fase di analisi e valutazione del dato elettorale, guarderemo sicuramente avanti per proseguire il nostro impegno fra la gente, cercando di tirare fuori il meglio, gli aspetti postivi di questa tornata elettorale”.