A prescindere dalla dote di voti, il centro si conferma un punto della geografia politica in grande fermento, anche sotto il Torrino, dove Foligno si prepara alla tornata elettorale per il rinnovo del consiglio comunale. Un appuntamento che Foligno vivrà insieme ai due terzi dei comuni umbri e alle elezioni europee.
La prima scossa arriva da Filippo Gentili, il giovane che a Foligno è il coordinatore di CiviciX, forza che fino ad ora aveva fatto parte di Foligno24 insieme ad Azione ed Italia Viva. “CiviciX – scrive Gentili – esce dal tavolo politico di Foligno24, che ha contribuito a fondare nel giugno 2024. Negli ultimi periodi sono venute meno le basi di una leale e trasparente collaborazione. L’obiettivo del tavolo – prosegue – è stato da sempre quello di presentare alla città un progetto alternativo alla destra e alla sinistra, che fosse espressione della parte centrista, moderata, popolare e riformista. Questo obiettivo non è stato raggiunto e per questo riteniamo doveroso ancora di più oggi individuare uno spazio di centro, in grado di rappresentare le istanze della cittadinanza che non si vede rappresentata nei due schieramenti“. Infine il saluto: “Vogliamo ringraziare Italia viva e Azione per il lavoro svolto in questi mesi, e contestualmente auguriamo alle parti il migliore proseguimento per le prossime amministrative“.
Lo strappo di CiviciX Foligno prova la replica di Civici Umbri, la costola del progetto del consigliere regionale Andrea Fora rimasta ancorata al campo progressista. “Non potendo più condividere le scelte portate avanti, ormai da mesi, dai CiviciPer, capitanati dal Consigliere Regionale Andrea Fora, per senso di responsabilità e coerenza abbiamo deciso di non prendere parte alla ormai prossima assemblea indetta per il rinnovo delle cariche associative; dopo aver preso atto con sconcerto della decisione di sostenere la candidatura di Margherita Scoccia alle prossime elezioni amministrative di Perugia e stante le ultime indiscrezioni che vedrebbero i Civici Per collocarsi fuori dalla coalizione di centro sinistra alle prossime elezioni Regionali, non ci resta che prendere atto che il progetto nato nell’alveo di una cultura civica, popolare e riformista si sia completamente snaturato rispetto ai principi fondativi e statutari”.
Quindi l’accusa su Foligno: “Ribadiamo quindi di essere del tutto estranei e contrari a questa deriva, che fa dello stampellismo politico elettorale la principale ragione di esistere, tanto da arrivare a legittimare la candidatura a sostegno di Alleanza Popolare di Bandecchi come accade con Filippo Gentili al comune di Foligno; tenuto conto anche delle modalità assai discutibili con cui è stata indetta l’assemblea di CiviciPer, visto che a più di un socio fondatore non è stato recapitato neppure l’invito, crediamo che non ci sia davvero più nulla da discutere in merito; ci domandiamo infine come faccia il consigliere Andrea Fora a continuare a stare, senza imbarazzi, nelle file di minoranza in Consiglio Regionale”.
“Noi, per non disperdere il percorso di maturazione civica fatto insieme in questi anni e con la volontà di aprire uno spazio di condivisione delle migliori esperienze costituite dal civismo autentico che si fa davvero espressione dei territori, abbiamo deciso di promuovere la costituzione dello spazio dei CIVICI UMBRI, un movimento aperto che si muoverà in un quadro di valori sociali, democratici, riformisti, liberali e chiaramente europeisti, e che sarà chiamato a dialogare con i partiti di centro sinistra per costituirne una parte sostanziale, libera, moderata e post ideologica; CIVICI UMBRI ha dunque partecipato con entusiasmo alla nascita del progetto di alleanza allargata “Un Patto Avanti” con confronti e proposte per la scelta delle migliori candidature a Sindaco, contribuendo a tracciare i confini di valori, identità culturale e politica all’interno del centrosinistra”.