Quarto candidato a sindaco per la poltrona da primo cittadino di Assisi. A pochi giorni dall’ufficializzazione di Francesco Fasulo che arriva dopo quelle di Marco Cosimetti e Stefania Proietti, @Sinistra ufficializza la candidatura di Luigino Ciotti, che correrà in solitaria per rappresentare “le istanze di solidarietà, di democrazia, di cambiamento, di applicazione dei diritti e dei doveri e di salvaguardia del territorio e del paesaggio e del patrimonio storico e culturale stabilite dalla Costituzione, delle quali tutti i candidati di @sinistra si faranno portatori”. Da segnalare la concreta possibilità di un quinto candidato, non ancora ufficializzato a mezzo comunicato stampa ma che fa campagna via Facebook, Roberto Sannipola per Alternativa Riformista.
Tornando alla candidatura di Ciotti e di @sinistra, “L’ingresso di nuove candidature alla carica di sindaco per le elezioni di ottobre, sebbene sia coinciso con l’inizio della stagione estiva, non ha aggiunto a nostro avviso ‘calore’ alle due coalizioni già in campo, quella civica e di centrosinistra della Proietti, con la sua insufficiente capacità di governo, e quella di centrodestra, capeggiata da uno sconosciuto personaggio politico quale Cosimetti e che non è stata mai in grado di fare opposizione vera”, è la premessa di @Sinistra per la candidatura.
Per l’associazione, “Tutte le candidature finora in campo mancano di una visione di città che si discosti dal mero soddisfacimento degli interessi particolari, dalla politica ‘spot’ presenzialista e inaugurazionista, dall’assenza di attenzione per il territorio che viene lasciato in mano alla speculazione“. “Assisi però – spiega ancora Luigino Ciotti – merita di meglio. Assisi ha bisogno di una visione politica di città, che guardi lontano, che apra il suo sguardo sul futuro, che si impegni per le sfide che la aspettano (e ci aspettano), che sappia confrontarsi con i giovani e con il mondo, che combatta per la tutela del proprio territorio (grande ricchezza che va trattata con amore e salvaguardata). Assisi non deve lasciare indietro nulla e nessuno. Questa è la visione che oggi, come cinque anni fa, ci spinge a presentarci alle prossime elezioni comunali come lista autonoma”.