Marco Cosimetti è il candidato a sindaco di Assisi della coalizione di centrodestra alle prossime elezioni amministrative. Una coalizione, quella formata da Lega Umbria, Fratelli d’Italia, Forza Italia e civiche, che dopo un periodo di attente valutazioni si è trovata in linea perfettamente condivisa nella scelta del candidato. La presentazione nel corso di una conferenza stampa in programma la settimana prossima in cui saranno presenti i segretari regionali dei tre partiti, Virginio Caparvi (Lega), Franco Zaffini (Fratelli d’Italia) e Andrea Romizi (Forza Italia), oltre alle forze civiche della coalizione.
Dopo settimane di candidati ‘bruciati’ e voci, arriva l’ufficialità: Marco Cosimetti, 44 anni, nato e cresciuto ad Assisi, sposato, padre di tre figli, oggi svolge attività d’impresa dopo essere stato per molti anni lavoratore dipendente. Ama definirsi un ingegnere “atipico” essendosi sempre prevalentemente occupato di gestione aziendale manageriale, con profondo senso del dovere, ambizioso e determinato.
“Intorno al nome di Marco Cosimetti si è sviluppato il progetto condiviso delle forze politiche e civiche moderate di centrodestra, il cui obiettivo primario in questa fase, considerato il momento difficile e doloroso che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario, sociale ed economico, pensando a quanti hanno sofferto e quanti stanno ancora oggi soffrendo, è quello di condurre Assisi fuori da questa situazione difficile e restituire alla città il ruolo che merita nel mondo“, si legge in una nota del centrodestra.
“La crisi economica e sociale scatenata dalla pandemia è stata violenta e improvvisa. Molto grave che, passando da una crisi all’altra, il terremoto prima, la pandemia poi, non vi sia stata nessuna reazione efficace da parte dell’Amministrazione comunale capace di mitigarne gli effetti, ma solo una rassegnazione agli eventi. Chi ci sta governando non si accorge che la ripresa è già iniziata ma è come un fiore…cresce lentamente e bisogna saperla intercettare oggi“.
Il centrodestra anticipa di “aver lavorato in queste settimane, insieme al candidato sindaco, all’elaborazione di idee, progetti e obiettivi frutto del contributo di tanti rappresentanti della società civile: donne e uomini, giovani e meno giovani di ogni estrazione culturale. L’abilità di un manager che con passione si dedica, per la prima volta, alla politica, conferisce metodo alla squadra, creando le condizioni per una politica concreta e inclusiva aperta al confronto con quanti vorranno apportare il loro contributo con il solo fine di migliorare la nostra straordinaria città di Assisi e con essa tutto il suo territorio“.