Dopo l’evento dello scorso anno, le associazioni del territorio Circolo Legambiente Amerino, Forum Donne Amelia, Lattemiele, Oltre il Visibile, AssociazioneArcobaleno-Pianeta verde insieme a un gruppo spontaneo di cittadini e cittadine e con il patrocinio dell Consigliere di Parità della provincia di Terni, continuano a celebrare Giugno arcobaleno, il mese mondiale dell’Orgoglio LGBT+ 2020.
Il principio alla base di questo evento è la promozione della parità, il sostegno alle Famiglie Arcobaleno per il riconoscimento di pari diritti, la convinzione che ogni essere umano abbia diritto alla stessa felicità, la garanzia che ogni essere umano debba godere degli stessi diritti umani e civili. Rispetto, non violenza, solidarietà e inclusione sono il cuore pulsante di questo Progetto, il nostro è un messaggio di apertura e sostegno al movimento LGBT+, di antifascismo, contro ogni forma di razzismo, sessimo, omotransfobia e discriminazione su base etnica – religiosa- per disabilità – per età.
Quest’anno inoltre, siamo felici di far parte di Umbria Pride, un coordinamento regionale nato dalla collaborazione con AGEDO Terni, Esedomani Terni, Famiglie Arcobaleno e Omphalos LGBTI, un comitato che unisce le diverse realtà arcobaleno della nostra regione e che ci permette di trasmettere ancor più forte e chiaro il nostro messaggio, segno di un dialogo necessario e costante sui questi temi nel nostro territorio.
La prima edizione dell’Umbria Pride avrebbe dovuto svolgersi nell’intero mese di giugno, con tanti eventi ad Amelia, nel resto della regione e con la parata finale sabato 27 giugno. “Purtroppo a causa della pandemia di Coronavirus ci è stato impossibile pianificare un programma che potesse garantire il giusto livello di sicurezza sanitaria – fanno sapere gli organizzatori – siamo consapevoli che il periodo difficile che stiamo vivendo abbia prodotto gravi conseguenze per molte persone e molte comunità nel nostro territorio, abbiamo però la certezza che i nostri valori comuni sono quelli che ci daranno la forza per restare uniti e affrontare le nuove sfide”.
“Ci teniamo a dire che avevamo già iniziato a lavorare per offrire un palinsesto ricco di spunti di riflessione e divertimento e per tutte le età, che potesse raccogliere la cittadinanza e i turisti intorno a questi importanti temi. L’edizione del 2019 ci ha dimostrato che è possibile dare ad Amelia una luce diversa, di tanti colori e che questo anima la vita della città, attira turisti e crea un contenuto vitale per la vita culturale della nostra Amelia. Proprio per questo non ci scoraggiamo e siamo pronti per un 2021 pieno di nuova energia”.