Dal Polis di Cospea, sede del Cesvol di Terni, alle vie del centro storico di Amelia. Out Art, la kermesse dedicata all’arte urbana, si trasferisce ad Amelia e propone “Gomitolando in città”, una serie di installazioni itineranti che dal Chiostro Boccarini giungeranno allo Chalet dei Giardini dove si svolgeranno i laboratori di Yarn Bombing a cura di Anna Maria Belli, Antonella Perotti e Valentina Taddei. Come a Terni anche ad Amelia spazio all’arte dello Yarn bombing, un intervento di street art che impiega filati o fibre a maglia o ad uncinetto per contaminare i contesti urbani. La manifestazione è promossa da una rete di associazioni capitanata da “Giovani x l’Arte “ e della quale fanno parte l’Associazione Demetra, “Oltre il visibile”, Sistema Museo. A sostenerla il Cesvol della provincia di Terni, il Comune di Amelia, la Pro Loco di Amelia. La manifestazione Out Art Amelia è stata presentata ufficialmente ieri, alle 17 e 30 al Chiostro Boccarini. A seguire il via a “Gomitolando in città”, percorso dal Museo ai Giardini pubblici alla scoperta delle contaminazioni di Yarn Bombing. Alle 19:00, nella rotonda dei giardini, si è svolta l'inaugurazione del Knit Garden, il giardino immaginato di Antonella Perotti. Da oggi fino al 24 agosto si terranno i laboratori di lavorazione dei filati eseguiti con varie tecniche per rivestire e colorare lo spazio urbano: si terranno dalle 17 alle 20, sempre ai Giardini Pubblici. Il 24 agosto verranno effettuati l’allestimento finale e la chiusura della manifestazione con la proiezione del documentario “Out Art – laboratori di Arte Urbana”. Anna Maria Belli sottolinea che “l’associazione Giovani x l’Arte proporrà al territorio amerino, soprattutto ai giovani ed a chi vive questi luoghi, questa esperienza performativa-installativa di Yarn Bombing in collaborazione con l’associazione Demetra, che a sua volta ha sostenuto il progetto di contaminazione urbana attraverso l’uso del filato, quale forma artistica, in vari luoghi pubblici della città di Terni. Out Art Amelia – aggiunge Belli – è un’esperienza significativa anche sul fronte della collaborazione nata tra le associazioni e tra Comuni vicini che condividono percorsi importanti. Il tutto con il prezioso supporto del Centro Servizi del Volontariato, che ha consentito di dare un seguito amerino ad Out Art.”