Termineranno entro giugno i lavori di bonifica al Rio Grande di Amelia dove il cantiere aperto venerdì scorso è finalizzato alla ripulitura di 300 metri di bacino dai fanghi depositatisi nel corso del tempo. A renderlo noto sono la Provincia di Terni, il Comune di Amelia e la Regione Umbria che hanno dato vita ad un accordo per il reperimento di risorse e la pubblicazione del bando finalizzato all’assegnazione dei lavori. Dal punto di vista tecnico le opere al Rio Grande verranno eseguite secondo modalità innovative che prevedono il riutilizzo dei fanghi asportati. Il materiale rimosso sarà infatti adoperato per il rimodellamento delle sponde e per la riqualificazione di un tratto consiste del bacino che, in collaborazione con l’associazione Amici del Rio Grande, potrà tornare ad essere frequentato in tempi rapidi dai cittadini e dai turisti. L’asportazione dei fanghi riguarda una profondità media compresa tra 1 metro e 70 cm e 2 metri con il ricorso alla tecnica del dewatering. “Si tratta – spiega il vice sindaco di Amelia Franco Santarelli – di un procedimento che evita il trasporto dei fanghi per lo smaltimento e il riutilizzo degli stessi in loco. In questo modo si evita il transito di mezzi pesanti e quindi, indirettamente, l’aumento dell’inquinamento atmosferico dovuto all’innalzamento dei livelli di Co2 a causa del passaggio di mezzi pesanti”. I sistemi di lavoro utilizzati al Rio Grande hanno suscitato l’interesse anche di operatori di altre zone d’Italia che hanno problemi simili a quelli di Amelia e che hanno manifestato la volontà di valutare l’adozione di tali tecniche.
Amelia, entro giugno i lavori di bonifica del Rio Grande
Ven, 17/05/2013 - 17:08