Amanda e Raffele stretti in un abbraccio nella grande mela. E’ la foto scoop pubblicata dal Daily Mirror a poche ore di distanza dalla sentenza estesa della Suprema Corte che ha annullato l’assoluzione in secondo grado per i due ragazzi per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher.
Insieme negli Usa. Oggi attraverso le dichiarazioni del padre di Raffele, Francesco Sollecito, arriva la conferma ufficiale di questo incontro: “Raffaele è negli Stati Uniti da qualche giorno. L'incontro con Amanda è stato casuale. Era a New York, le ha telefonato scoprendo che era lì con la madre, Hedda Mellas, per questioni legate al suo libro. Si sono incontrati. Che male c'è? In fondo sono due ragazzi che hanno condiviso un incubo che non è ancora finito. Il padre di Raffaele Sollecito, Francesco, spiega che suo figlio resterà in Usa una settimana o due. “Al nuovo processo – ha spiegato in un’intervista – ci sarà. Anche se per noi inizia una nuova via crucis''.
La colletta di Sollecito per pagare le spese del processo. Di questi giorni la notizia che a pochi mesi dall'inizio a Firenze del nuovo processo d'appello per l'omicidio di Meredith Kercher, che potrebbe celebrarsi all'inizio del prossimo autunno, Raffaele Sollecito ha lanciato una colletta sul web per pagarsi le spese legali. “Non ho più risorse per combattere contro questa ingiustizia – scrive il giovane pugliese in un messaggio in inglese su Facebook -. Non voglio mollare solo per motivi finanziari, spero capirete”. Sollecito ha quindi aperto una raccolta di fondi sul sito specializzato “GoFundMe”. In poche ore sono già arrivate le prime donazioni: l'obiettivo è di raccogliere 500mila euro. Sull'appello postato da Raffaele su Facebook per raccogliere soldi per la propria difesa, padre Sollecito ha spiegato: “'questi anni di processi ci hanno ridotto in bolletta. Non mi vergogno di dire che siamo finiti e non solo economicamente”, dichiara l'uomo. “Per anni sono andato nel carcere di Perugia due volte alla settimana a trovare Raffaele. Gli sono stato vicino e probabilmente questo ha impedito che impazzisse con chissà quali conseguenze. Solo io però so in che condizioni è tornato a casa”.