Il 21enne cantautore di Gubbio ad un passo dalla finale del festival canoro più importante della piccola Repubblica, Il 16 febbraio proverà ad entrare tra gli 8 contendenti che si giocheranno l'Euro Vision Song Contest
Sanremo non è l’unica strada per arrivare all’Euro Vision Song Contest. Lo sa bene il 21enne cantante eugubino Mattia Alunno, in arte Alunno, che giorni fa ha conquistato la semifinale di “Una voce per San Marino”. La kermesse canora più importante della piccola Repubblica, infatti, permetterà al vincitore di rappresentare lo stato del Tritone proprio al prestigioso festival europeo del prossimo maggio.
Il cantautore della Città dei Ceri, dopo aver superato il primo casting con il suo brano “Sensazioni” (il primissimo singolo) e le selezioni preliminari con la cover di “Best Part” di Jordan Rakei, dovrà ora affrontare il penultimo step il prossimo venerdì 16 febbraio, dove ci saranno quasi 130 concorrenti a contendergli il pass per la finale del 24 febbraio (a cui vi accederanno solo in 8).
Alunno per cercare di stupire la giuria porterà il suo ultimo singolo “Inevitabile” (uscito a metà gennaio scorso), “una dedica d’amore romantica e sensuale e la maturazione di un sentimento di una relazione sana, a differenza degli altri brani che raccontano storie più problematiche” ha detto Alunno in una recente intervista con Red Ronnie, che ha definito il 21enne di Gubbio “umile, determinato e già molto maturo“.
Mattia Alunno – che da piccolissimo suonava chitarra, violino e piano – si è dedicato anima e corpo al mondo della musica subito dopo il Covid, partecipando a vari a contest in tutta Italia. Per distinguersi ha cominciato a mettere mano sulla produzione – tastiera e computer – per comporre le sue prime canzoni: dopo appena un anno ne ha create 4, inviate poi a numerose etichette che hanno dato altrettante risposte positive. Il giovane cantautore è poi entrato in contatto con il tenore Luca Minnelli, il quale lo ha poi presentato alla manager Jennifer Sanavio, figlia del noto imprenditore discografico Francesco (scomparso nel 2023), che ha visto in lui del potenziale e ha deciso di metterlo sotto la propria ala.