Sono giovani curiosi e abili gli studenti dell’Istituto tecnico tecnologico (Itts) ‘Alessandro Volta’ di Perugia che le aziende del territorio hanno imparato a conoscere nel corso degli anni anche grazie ai più recenti progetti di alternanza scuola-lavoro. Proprio per mettere in mostra queste abilità e per ringraziare le oltre 500 imprese ed enti con cui l’istituto di Piscille collabora si è tenuto il secondo workshop ‘Lavora con noi’.
Sono circa mille i ragazzi del ‘Volta’ che ogni anno vengono accolti nelle aziende per approcciarsi con il mondo del lavoro nel quale presto o tardi entreranno avendo acquisito competenze specifiche in ‘Grafica e comunicazione’, ‘Chimica, materiali e biotecnologie’, ‘Informatica e telecomunicazioni’, ‘Elettronica ed elettrotecnica’, e ‘Meccanica meccatronica ed energia’.
In questi campi hanno sviluppato diverse start-up durante l’anno scolastico e le hanno presentate in occasione del workshop. Dai prodotti grafici come manifesti e locandine tematiche a quelli chimici quali l’aspirina o le bioplastiche fino al ‘naso elettronico’, in grado di misurare la qualità dell’aria e segnalare variazioni di temperatura, umidità e luce (utile ad esempio nel segnalare la presenza di muffe nocive), fino a sofisticati software e applicazioni web che monitorano fenomeni di dissesto geologico integrando news e tweet in tempo reale o che servono a gestire le prenotazioni, ad esempio, dei clienti di un ristorante che ordinano il proprio pasto.
Dall’area espositiva dei lavori, i presenti si sono poi trasferiti nella sala congressi da cui ha preso via il dibattito relativo ai temi di ‘Agenda 2030’ su sviluppo sostenibile, industria 4.0 e buone pratiche di alternanza scuola-lavoro. A succedersi sul palco diversi rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale che, introdotti dal dirigente scolastico dell’Itts Volta, Rita Coccia, hanno portato la propria esperienza.
Hanno partecipato, tra gli altri, Donatella Porzi, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Dramane Diego Wagué, assessore a scuola ed edilizia scolastica del Comune di Perugia, Anna Pistoletti referente regionale dell’Ufficio scolastico dell’Umbria per l’alternanza scuola-lavoro e rappresentanti di Università degli Studi e Università per stranieri di Perugia, Confindustria, Accademia tecnica Its Umbria, Camera di Commercio, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Ordine degli ingegneri e Collegio dei periti industriali di Perugia.
“La collaborazione con le aziende – ha dichiarato Coccia – per noi è preziosissima perché stiamo cercando di costruire un curriculum dei nostri studenti adeguato alle esigenze del mercato del lavoro e dell’università. L’alternanza scuola-lavoro è necessaria. I ragazzi si devono rendere conto di cosa significa lavorare in un’azienda. È indispensabile farli entrare in queste dinamiche di relazione con i soggetti più adulti”.
“È una sfida – ha commentato Porzi – quella che ha davanti il mondo della scuola perché le professioni stanno cambiando ed evolvendo velocemente. Una sfida alla quale si dimostra pronta e che va accompagnata da investimenti adeguati da parte delle istituzioni a tutti i livelli”.