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Alluvione in Umbria, dal Governo altri 8,4 milioni per i tre Comuni più colpiti

Dal Governo arrivano nuovi fondi per i Comuni dell’Umbria colpiti dall’alluvione dello scorso 15 settembre. Su proposta del ministro Nello Musumeci, nell’ultimo Consiglio dei Ministri, è stato infatti deliberato un ulteriore stanziamento di 8.400.000 euro.

Queste risorse serviranno alla realizzazione degli interventi in relazione allo stato d’emergenza, dichiarato a seguito degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio dei Comuni di Gubbio, Pietralunga e Scheggia e Pascelupo.

Con questi fondi aggiuntivi – oltre a finanziare gli interventi di Comuni, Provincia e Regione per il ripristino dello stato di normalità di infrastrutture viarie, opere di difesa idraulica e corsi d’acqua – potranno essere attivate sia le prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto sociale nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione principale risulti compromessa nella sua integrità funzionale, nel limite massimo di 5mila euro, sia misure per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive, nel limite massimo di 20mila euro.

Così il sindaco di Gubbio Filippo Stirati: “Questa importante deliberazione dimostra che l’attivazione delle nostre procedure è stata tempestiva ed efficace, e che le sollecitazioni che abbiamo rivolto a Governo e Regione hanno avuto esito positivo. All’indomani dei fatti di settembre ci siamo immediatamente attivati per certificare i danni pubblici subiti dal nostro Comune e dai privati: ora ci auguriamo vivamente che possano essere coperti sia i primi (che ammontano a 4 milioni) che i secondi (ben 3 milioni e mezzo circa). Speriamo infine che a quello annunciato si aggiungano ulteriori stanziamenti, così da poter essere risarciti pienamente dei danni subiti”.

A fine febbraio 96,7 milioni sono stati destinati anche ai Comuni delle Marche (regione maggiormente colpita dall’alluvione). Una anticipazione importante dei primi 200 milioni di euro stanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2022, a fronte del totale dei 400 milioni programmati per l’alluvione nel triennio 2022-2024.