Aggiornamento ore 21.40 – Questa mattina alle ore 9.00, le squadre dei Vigili del Fuoco di Terni, hanno dato il via ai lavoro di messa in sicurezza delle zone maggiormente danneggiate dall’alluvione del novembre scorso. I primi interventi hanno riguardato la zona fluviale del Paglia sottostante il ponte dell’Adunata a Ciconia, mentre i SAF appesi alle balaustre del ponte verificavano attentamente la stabilità dei piloni del ponte, sotto a loro fli specialisti GOS con i mezzi movimento terra, creavano un passaggio su quello che una volta erano le sponde del fiume per raggiungere la parte opposta del ponte e iniziare la bonifica dei luoghi. Primo tra tutti è stato sezionato e poi rimosso un traliccio della alta tensione sradicato dalla furia delle acque. In seguito i VV.F. si sono spostati sulla passerella pedonale per iniziare i lavori di ripristini e successiva riapertura al pubblico del passaggio. Alla presenza del Comandante Provinciale Ing. Michele Zappia e sotto la supervisione degli ingegneri VV.F. Angelo Capolongo e Donato Fabbricatore, gli uomini del Comando di Terni hanno messo in campo tutte quelle che sono le loro specializzazioni e conoscenze in ambito di soccorso in zone ad alto rischio di incidente. Tutto questo è bene precisare per la pubblica e privata incolumità, i Vigili del Fuoco non si sostituiscono alle ditte private, ma rendono i luoghi di lavoro sicuri affinchè proprio gli operai dipendenti delle ditte private possano poi lavorare nella massima sicurezza senza alcun rischio di incidente.
Nella giornata di ieri è stato messo a punto il piano operativo degli interventi da effettuare nel comprensorio Orvietano a seguito dell’inondazione delle settimane scorse.
Il tutto a seguito delle richieste rappresentate al Comando ed alla Direzione Regionale Umbria, dai sindaci del territorio interessato, in testa il Sindaco di Orvieto, Concina, di mantenere in loco strutture operative del Comando VV.F. di Terni al fine di garantire la sicurezza della popolazione e monitorare i tratti del fiume Paglia, dove non è possibile a ditte private intervenire per i lavori di ripristino urgenti.
Da oggi 13 dicembre e per 7 giorni, gli uomini del Comando VV.F. di Terni opereranno lungo il tratto del fiume Paglia maggiormente interessato dall’esondazione, mettendo in sicurezza argini, eliminando materiali accumulati, tralicci sradicati dalla corrente e quanto altro servirà per assicurare alla popolazione un ritorno alla normalità.
Ogni giorno saranno all’opera 12 uomini, 6 con la squadra, G.O.S. (Gruppo Operativo Speciale) con specialisti che lavoreranno con mezzi movimento terra come escavatori, bobcat, terne gommate e cingolate, e mezzi per rimuovere e smaltire tutto ciò che ostruisce il normale deflusso dell’acqua, mentre l’altra squadra S.A.F. (Spelo Alpino Fluviale), sarà composta dai nostri “uomini ragno”, che sfruttando tecniche di derivazione alpinistica unite alle conoscenze fluviali, raggiungeranno quelle zone dove è impossibile arrivare via terra, lavorando in sinergia con i colleghi del G.O.S.
Tutte le operazioni saranno coordinate in loco dai funzionari tecnici dei Vigili del Fuoco, in ovvia collaborazione con i tecnici della Provincia, del Comune e della protezione civile, supervisionati dal Comandante dei Vigili del Fuoco di Terni e del Sindaco di Orvieto.
Per l’occasione è stato istituito a Fontanelle di Bardano il C.O.I. (Centro di Coordinamento Interforze), dove una sala operativa composta da tecnici degli enti sopraccitati avrà il compito di gestire le richieste e pianificare gli interventi.