Domani, alle ore 18, presso l’ex chiesa di Santa Maria Laurentia, verrà inaugurata la personale di Pierpaolo Ramotto. L’evento umbro dell’artista evidenzia in maniera netta la sua grande sensibilità nei confronti della bellezza femminile, valorizzandone i corpi con drappeggi. L’esaltazione della siluette e le sue linee dolci fa ricordare i grandi del passato. L’accento è dedicato alla raffigurazione delle donne dee e miti dei nostri tempi. Per questa mostra ha deciso di esporre lavori di diversa datazione. Le opere di due metri e quaranta per centoventi vengono portate in anteprima in questo evento che diventerà l’anteprima di un nuovo grande appuntamento.
Pierpaolo Ramotto ha alle spalle una solida e lunga carriera artistica. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia prosegue il suo percorso formativo sotto le ali protettive di artisti italiani e internazionali. La sua grande curiosità di sperimentare nuove forme espressive lo porta a perfezionarsi all’Accademia delle Belle Arti di Monaco di Baviera per poi giungere a Milano dove ha conseguito un diploma di design industriale sotto la guida di Bruno Munari. Attualmente, oltre alla libera professione di artista, si aggiunge quella dell’insegnamento di fondamenti di disegno informatico all’Accademia delle Belle Arti di Perugia e di pittura a Sassari. Pierpaolo Ramotto ha inoltre ricoperto cattedre di pittura a Firenze, Venezia, Urbino e Roma.
La mostra rimarrà aperta fino a venerdì 27 maggio.