Categorie: Salute & Benessere Spoleto

ALLARMI SULL'OSPEDALE DI SPOLETO, IL CITY FORUM LANCIA IL SASSO E NASCONDE LA MANO

Torna a riunirsi il City Forum, il coordinamento di associazioni che si interessa dei temi più importanti del territorio. Ed è proprio del piano sanitario regionale che si è discusso nell'ultimo incontro, con la bozza del documento tra le mani.

“Da una prima lettura, non ancora approfondita, – evidenzia il portavoce Sergio Grifoni (nella foto) – si evince come il contenuto dello stesso sia meticoloso e particolareggiato. E' emersa però una perplessità sull'effettiva garanzia che il Piano può offrire per il mantenimento futuro dell'emergenza-urgenza nel nostro Ospedale. Leggendo cioè fra le righe, mentre da una parte si riconosce tale valenza al nostro Nosocomio, in più passaggi sembrerebbero costruirsi teorie e vincoli che, attraverso la costituzione di Commissioni o Gruppi, rinvia a futuri parametri il mantenimento di simili caratteristiche, fatto questo che potrebbe far modificare la situazione attuale a prescindere dal Piano. Ovvero: il Piano riconosce l'Ospedale quale entità per l'emergenza-urgenza, ma se in futuro dovessero cambiare le potenzialità dello stesso, tutto verrebbe rimesso in discussione”.

Insomma la situazione secondo il City Forum è comunque allarmante: se il S. Matteo degli Infermi, infatti, in futuro “dovesse continuare ad essere svuotato di servizi e professionalità, ci saranno concrete probabilità di perdere determinati requisiti utili per il mantenimento dell'emergenza”.

I componenti del Comitato City Forum, semplici rappresentanti di Associazioni, pur avendo acquisito esperienza in merito, riconoscono però il proprio limite nell'esperire un'analisi approfondita ed esaustiva del Piano, sia per i particolari contenuti dello stesso, che per le specificità trattate. Poiché il City Forum non vuol essere accusato di gridare al lupo, al lupo, si è deciso di dare mandato ad alcuni tecnici, esperti di settore che, senza alcuna remunerazione, andranno a studiare ed analizzare minuziosamente il Piano, al fine di verificare se le suddette perplessità risultato fondate o, come speriamo, possono invece trasformarsi in semplici preoccupazioni. Sarà poi cura del City Forum informare adeguatamente i cittadini sull'esito di tale studio.