Gubbio e Gualdo

Allarme sicurezza sugli autobus, uomo finisce in ospedale “Servono controlli”

Ennesimo episodio di violenza sulla linea pubblica dell’autobus. Dopo l’aggressione ad un’autista a novembre e altri recenti casi denunciati anche dai sindacati, torna a far discutere la questione sicurezza sulla linea Gubbio-Fossato di Vico-Gualdo Tadino.

Autobus “pericolosi”, uomo ferito al volto

L’indignazione, la rabbia e la paura dei cittadini ora sono massime, espresse in tutta la loro intensità anche sui social, proprio sotto la foto dell’uomo di colore (postata da un amico) che, martedì scorso (6 aprile), è dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale di Branca per alcune ferite al volto riportate alla stazione degli autobus di Gualdo Tadino.


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Dinamica dei fatti al vaglio delle forze dell’ordine

L’uomo, residente da anni a Gubbio, conosciutissimo e benvoluto dalla comunità, è tuttora ricoverato in osservazione. L’unico dato di fatto, al momento, è che una persona è finita in ospedale anche se la dinamica dei fatti è ancora tutta da ricostruire. A far luce sull’accaduto saranno solo le forze dell’ordine.

Interrogazione Lega

Va comunque preso atto che sulla linea pubblica degli autobus esiste ormai da tempo un grande problema di sicurezza. La Lega Gubbio ha annunciato da poche ore un’interrogazione per capire “se si possa intervenire con atti concreti, senza strumentalizzazioni politiche”.

E’ compito delle istituzioni risolvere questo problema per evitare ulteriori episodi di violenza. Servono controlli delle forze dell’ordine. I sindaci dei Comuni coinvolti non sottovalutino questi episodi e si adoperino subito per tutelare sia i lavoratori dei trasporti pubblici, sia i passeggeri delle tratte a maggior rischio”.


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Le parole dei vicesindaci di Gubbio e Gualdo

Sul caso sono intervenuti pubblicamente anche i vicesindaci di Gubbio e Gualdo Tadino: “Fermiamoci a riflettere profondamente – ha dichiarato Alessia TassoL’odio e l’ignoranza sono virus molto più pericolosi del Covid…Solidarietà a O. (l’uomo rimasto ferito, ndr) e alla sua famiglia, per aver conosciuto il lato più ignorante e cattivo della natura umana”.

È grave che nel 2021 succedano ancora questi tristi episodi – ha commentato Fabio PasquarelliNon so cosa abbia fatto O. per meritarsi tutto questo, ma in un paese civile la giustizia non può essere fatta da soli. Ferma condanna al razzismo di ogni genere e ad ogni tipo di violenza. Che venga fatta luce al più presto su quanto accaduto!”.