L’ipotesi è a dir poco inquietante perché potrebbe interessare la stessa salute pubblica: nel sottosuolo di un giardino adibito a parco per bambini, di un parcheggio e di una pista kart potrebbero infatti essere stati interrati rifiuti “speciali anche pericolosi”. Per questo le tre aree, finite al centro anche di una inchiesta della magistratura, sono state oggetto di una ordinanza del sindaco di Scheggino, Paola Agabiti, che le ha fatte transennare in attesa degli scavi che consentiranno di fare piena luce sulla vicenda.
L’inchiesta – ad attivare il piccolo municipio della Valnerina è stata una comunicazione della Procura di Spoleto che ha “rilevato – così si legge nella ordinanza affissa all’Albo pretorio – attraverso mirate indagini tecniche strumentali eseguiti in siti pubblici e privati, l’avvenuto smaltimento illecito mediante interramento di ririfiuti speciali anche pericolosi”. Il pm ha già nominato un consulente tecnico (il geologo Massimiliano Mazzocca) che opererà in concomitanza con gli scavi. La zona interessata è quella soprannominata Valcasana. Le transenne non sono state messe intorno alla pista kart in quanto inserita in un parco (in gestione dal 2007 ad una società privata) attualmente chiusa e non accessibile al pubblico.
I lavori furono effettuati diversi anni fa, ma al momento non è dato conoscere la data precisa e chi ha operato. Quelli relativi al parco giochi, a quanto è dato sapere, riguardarono l’area un tempo adibita a vasca per l’allevamento delle trote che venne poi chiusa con della terra su cui fu creato il piccolo parco.
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