E’ cessato l’allarme in un palazzo del centro storico di Spoleto, i cui residenti erano stati fatti evacuare a causa della presenza di forti esalazioni, simili a quelle della benzina, provenienti dallo stesso stabile. Ad accertare che non vi sono più pericoli sono stati i vigili del fuoco che poco fa, insieme a tecnici del comune, hanno verificato con le strumentazioni del caso che la situazione non desta più preoccupazione. Il fatto si è registrato in via arcangeli, una traversa di via Loreto, la strada che porta al locale nosocomio.

Alcuni residenti, rientrati domenica dalle ferie estive, avevano avvertito il forte odore e lanciato l’allarme ai pompieri. Un primo sopralluogo dei pompieri aveva registrato una concentrazione elevata di sostanze nocive, ma non il punto da dove queste provenivano. Nel pomeriggio nuovo intervento – visto che a detta degli abitanti non era servito a nulla neanche arieggiare i locali – e la decisione, a titolo precauzionale, di far sgombrare l’edificio.  Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche la possibilità che in uno degli appartamenti si siano compiute operazioni pericolose come, ma è solo una ipotesi, il lavaggio di apparecchiature con la benzina o comunque con sostanze chimiche. Tutti i residenti hanno trovato alloggio presso parenti ed amici. Nella tarda mattinata di oggi nuovo intervento nell’edificio di via Arcangeli e la decisione di far rientrare i proprietari. “I valori si sono notevolmente abbassati” confermano a Tuttoggi dal Comune “non è ancora chiaro cosa è successo ma non c’è più pericolo”.

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