È il primo festival dedicato interamente alla storia e all’archeologia dei Popoli Italici, Etruschi e Romani
Il Festival dell’Umbria antica arriva a Spoleto il 10 giugno. È il primo festival dedicato interamente alla storia e all’archeologia dei Popoli Italici, Etruschi e Romani. In Umbria e non solo.
Teatro dell’evento spoletino sarà la splendida Rocca Albornoz che domina la città. Protagonisti, oltre a Paola Mercurelli Salari, direttrice del Museo Nazionale di Spoleto ospitato nella Rocca, due specialisti della tarda antichità e della storia Longobarda in Italia, l’archeologo Federico Marazzi e la storica Elena Percivaldi, entrambi autori di numerosi volumi storico archeologici sul popolo dei longobardi. Con loro scopriremo come la città di Spoleto ha maturato il passaggio dal periodo romano all’Alto Medioevo, con la costituzione del Ducato.
Il programma, con inizio alle 16.30:
- Paola Mercurelli Salari – Verso il nuovo museo del Ducato di Spoleto
- Federico Marazzi – I ducati longobardi
- Elena Percivaldi – I luoghi dei Longobardi a Spoleto
Le altre tappe del Festival Umbria Antica
Il Festival dell’Umbria Antica è un evento itinerante nei luoghi che custodiscono la storia antica per far conoscere il patrimonio artistico e culturale della regione. È il primo tutto dedicato alla storia e all’archeologia e alla storia degli antichi popoli e si svolgerà fino al 26 giugno a Spoleto, Tuoro sul Trasimeno, Gubbio, Otricoli e Carsulae con 27 lezioni di storia e archeologia di taglio divulgativo ospitate da musei e dai siti archeologici e tenute da antichisti, archeologi, storici ed esperti del settore ma anche dai custodi della bellezza di questi luoghi.
È partito il 4 giugno ad Amelia con la storia delle antichissime mura ciclopiche che ancora cingono la città ed è proseguito il giorno successivo a Spello dove il racconto della colonia Julia, del Rescritto di Spello e soprattutto degli splendidi manufatti conservati nel museo della Villa dei Mosaici hanno incantato un pubblico numeroso ed entusiasta.
Non solo il Festival
Il Festival è solo una delle tante iniziative previste all’interno di “Umbria Antica”, un progetto multimediale per scoprire, valorizzare e comunicare in modo innovativo il patrimonio culturale e archeologico della regione.
I tanti appassionati che non avranno occasione di partecipare di persona al Festival potranno comunque risentire le lezioni che saranno pubblicate sotto forma di podcast e in alcuni casi video. Questi contenuti si aggiungeranno alla ricca libreria multimediale e digitale che comprende anche video informativi su come arrivare ai siti archeologici, walk tour, trailer per la promozione turistica e tanto altro ancora.
Il sito web del progetto ospita finora oltre 40 articoli di alta divulgazione scritti da i più importanti esperti della storia antica. A questi contenuti si aggiungeranno delle schede informative e divulgative dedicate a ciascun sito culturale del progetto. Informazioni pensate per raggiungere diverse tipologie di pubblico con pillole di curiosità, fotografie inedite, video e podcast.
Ad ogni tappa del Festival, attraverso i canali social dell’evento (Instagram, Facebook, YouTube, TikTok, Twitter) e all’interno del sito sarà pubblicato tutto il pacchetto multimediale dedicato al singolo attrattore. Una sorta di calendario dell’avvento divulgativo per dare la giusta attenzione a ogni tappa del Festival.
La seconda parte del progetto Umbria Antica
A partire da luglio la squadra di Umbria Antica pubblicherà nel sito i contenuti multimediali dedicati agli altri 7 siti archeologici e culturali presenti nel progetto, che saranno coinvolti con eventi divulgativi online e offline. Inoltre a settembre si arricchirà la nostra libreria podcast con contenuti audio innovativi e originali per avere una esperienza immersiva di ogni singolo attrattore culturale coinvolto nel nostro progetto.
“Crediamo – spiegano i promotori – nel potere della narrazione come strumento per creare comunità di luoghi e di interessi. Per farlo, abbiamo scommesso sulle potenzialità del digitale, in tutte le sue forme e linguaggi per “mettere in rete” la cultura antica dell’Umbria ma anche, e soprattutto, per “fare rete”, nella comunità degli appassionati di storia, archeologia, arte e cultura.
Il primo sostenitore e finanziatore della manifestazione è la Regione Umbria. Partner del Festival e del progetto Umbria Antica sono anche la rivista Archeo, il Festival del Medioevo e Sistema Museo”.
Umbria Antica e Festival dell’Umbria antica è un progetto realizzato con il contributo POR FESR 2014-2020 – Asse III – Azione 3.2.1 nell’ambito dell’Azione “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, creative e dello spettacolo”.
La associazione Archè – APS è formata da cinque under 35 che provengono da diverse parti d’Italia, tutti accomunati dal desiderio di divulgare la cultura usando le nuove tecnologie e un linguaggio dinamico.