“L’Annunciata di Jacopo della Quercia, dal museo della Castellina di Norcia alla Galleria nazionale dell’Umbria”. Di questo si parlerà oggi pomeriggio alle 17,30 a Perugia, alla Galleria nazionale.
L’Annunciata, una scultura in terracotta policroma, realizzata nei primi anni del Quattrocento da Jacopo della Quercia, è infatti esposta, dal 22 dicembre 2016 a Perugia, nella Galleria Nazionale dell’Umbria, a testimonianza del Museo della Castellina di Norcia e dell’ingente patrimonio artistico del territorio.
Il Museo della Castellina, parte del Circuito Museale Nursino, che annovera anche il Criptoportico Romano di Porta Ascolana, racconta la storia di Norcia e del suo territorio, tra sabini e XVII secolo.
Rimasto in piedi nei muri portanti, il museo, ora interdetto ai visitatori, ha subìto profonde lesioni nelle sue sale, mentre sono crollati il campanile a vela della facciata e parte del tetto del ballatoio.
Per garantire la conservazione dei materiali del Museo, reperti archeologici e opere d’arte sono stati trasferiti presso il deposito del Santo Chiodo della Regione Umbria, un primo e necessario ricovero d’urgenza nell’attesa che ripartano i lavori di ricostruzione di città e Museo e che la Castellina possa riaprire. Alcune delle opere d’arte sono oggi temporaneamente esposte alla Rocca Albornoziana di Spoleto.
Il capolavoro dell’artista senese, conservato all’interno del Museo della Castellina di Norcia, è rimasto miracolosamente intatto dopo la scossa di terremoto dello scorso 30 ottobre ed è stato portato in salvo grazie ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio dell’Umbria, alla Soprintendenza ABAP dell’Umbria, alla ditta Ikuvium di Gubbio, al direttore del museo nursino.
“L’Amministrazione Comunale di Norcia – hanno affermato il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno e l’assessore alla Cultura Giuseppina Perla, insieme al direttore del Museo, Maria Angela Turchetti – vuole continuare a tenere viva l’attenzione sull’ingente patrimonio culturale del territorio e sul Museo della Castellina, che stava per essere oggetto di un importante progetto finanziato dall’Unione Europea tramite la Regione Umbria. E’ per questo che ha accolto immediatamente la disponibilità della Galleria Nazionale dell’Umbria a continuare ad ospitare la statua fittile dell’Annunciata fintanto che in loco non si ricreeranno le necessarie condizioni di sicurezza e conservazione”.
Donata dal Cavalier Evelino Massenzi al Comune di Norcia, l’Annunciata aveva già subito danni nel terremoto del 1997 ed era stata restaurata attraverso un contributo del Consorzio del Bacino Imbrifero del Nera e del Velino di Cascia, e successivamente esposta nel Museo grazie al Lions Club di Norcia e al suo presidente di allora, Cesare Recchi.
La Vergine di Norcia, priva delle braccia, già segnalata nella Collezione Massenzi nel 1929, caratterizzata da un volto giovane, gentile e dolce, veste un abito rosso cangiante, con lo scollo sottolineato da un elegante bordura con fiorellini a incisione su foglia ora applicata a guazzo, stretto sotto i seni da una cintura dorata. Il tessuto è modellato in turgidi cannelli di pieghe che si dispongono intorno al corpo puntellandolo come contrafforti, ispessendosi verso il basso e spargendosi plastici e duttili al suolo, in una leggera torsione del corpo che si allunga, elegantemente rastremato, verso l’alto.
Della splendida statua fittile e del suo autore ce ne parlerà Gabriele Fattorini, dell’Università degli Studi di Messina, che già in occasione dell’esposizione dell’opera in Castellina ne ha intrapreso lo studio. Alla presenza dell’Assessore ai beni e attività culturali della Regione Umbria Fernanda Cecchini, del Soprintendente Marica Mercalli, del Sindaco di Norcia Nicola Alemanno, del Direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria Marco Pierini dell’assessore alla Cultura del Comune di Norcia Giuseppina Perla, del Direttore del Museo della Castellina Maria Angela Turchetti, si tornerà a parlare del Museo della Castellina di Norcia e del patrimonio culturale della Valnerina, della sua salvaguardia e valorizzazione.