Alla scuola secondaria di I grado Bernardino di Betto studenti “A scuola senza zaino”. Alla presenza dell’assessore Wagué ha preso il via il progetto per limitare il peso dei libri per gli studenti. Soddisfazione da parte del consigliere di FdI, Clara Pastorelli, che aveva sostenuto il progetto attraverso la presentazione, insieme ad altri colleghi di maggioranza, di un apposito ordine del giorno poi approvato dal Consiglio comunale.
“Nella classe del Bernardino di Betto che seguirà ‘A scuola senza zaino’ – spiega la stessa Pastorelli – i ragazzi non porteranno i libri, che resteranno però un valido ausilio per lo studio a casa, mentre utilizzeranno i nuovi strumenti informatici, accanto ad un diverso approccio nell’uso delle stesse aule e degli arredi scolastici. Ci sarà infatti una diversa disposizione dei banchi, che diventano “isole” da creare e disfare, e ci sarà un’aggregazione degli studenti in gruppi di lavoro invece della classica lezione frontale, con autoproduzione di materiale didattico ed altro. Una partecipazione attiva e propositiva degli alunni, quindi, alle diverse attività scolastiche, con un percorso di apprendimento consapevole che li renderà veri protagonisti del proprio sapere”.
“Come amministratrice sono particolarmente soddisfatta dell’avvio dell’iniziativa. Muovendo dal nostro ordine del giorno approvato in Consiglio, finalmente anche a Perugia i ragazzi potranno sperimentare un nuovo modo di fare scuola: mi auguro che l’iniziativa abbia successo per poterla poi estenderla anche agli altri istituti. Colgo l’occasione – conclude Clara Pastorelli – per ringraziare il dirigente scolastico dell’Istituto omnicomprensivo Francesca Cencetti e l’assessore comunale Dramane Wague, che con grande sensibilità hanno inteso favorire un approccio diverso ed innovativo di fare didattica”.