Legalità, sicurezza, solidarietà: questi tre valori sono stati al centro della conferenza stampa che ieri si è tenuta presso il palazzo comunale di Norcia, alla presenza del sindaco Nicola Alemanno, del comandante dei Carabinieri della Provincia di Perugia, Col. Cosimo Fiore, del comandante della compagnia di Spoleto, Cap. Marco Belilli, del comandante della Tenenza dei Carabinieri di Norcia, Ten. Enrico Alfano e del parroco della Concattedrale di Santa Maria, don Marco Rufini.
Merce sequestrata alla Caritas – Tema dell’incontro la donazione per beneficenza alla Caritas diocesana, per il perseguimento degli scopi assistenziali cui è preposta, della maggior parte del materiale sequestrato dai Carabinieri di Norcia durante le ordinarie attività di controllo; materiale consistente in abiti, oggettistica, biancheria, accessori, … “Stiamo parlando di un sequestro amministrativo e non penale; di oggetti di pregio e non di oggetti contraffatti”, ha tenuto a precisare il colonnello Fiore, per la prima volta in visita ufficiale nella città di San Benedetto. “Su proposta del tenente Alfano e del capitano Belilli – ha detto il comandante provinciale dell’Arma – abbiamo deciso di immetterlo sul mercato caritatevole per creare un circolo virtuoso e portare benefici”. Grato per la donazione si è detto il parroco don Marco, che ha voluto ringraziare sia i carabinieri che l’amministrazione comunale. “L’attività della Caritas è quella di aiutare le persone; di aiutarle a vivere da persone. Questa merce – ha fatto notare – non risolverà i problemi di nessuno ma occorre vedere questo gesto come un significativo segnale di speranza, una volontà di saldare il tessuto sociale e di fare corpo per superare la crisi economica, che non riguarda soltanto le persone straniere ma anche persone nate e cresciute nel territorio, che non sono nate indigenti ma che, per varie difficoltà, come la perdita del lavoro, oggi si trovano nel bisogno”.
Cinque telecamere in città – Nel corso della conferenza stampa il sindaco Alemanno ha colto l’occasione per presentare anche il nuovo progetto di videosorveglianza studiato per il monitoraggio del territorio e la sicurezza dei cittadini del Comune di Norcia. “Avendo trovato le risorse in bilancio e dopo aver ottenuto il parere del Prefetto, per il tramite del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica – ha detto – è nostra intenzione attivare tutte le procedure di gara per un sistema di controllo ‘smart’, ricorrendo all’utilizzo delle più moderne tecnologie. Il nuovo sistema – ha spiegato – comporterà l’installazione di cinque telecamere a copertura di tutte le strade di accesso alla città e sarà collegato sia ai carabinieri che ai vigili urbani. Questo nuovo sistema, che non comporterà il cablaggio delle telecamere poiché funzionerà con il wireless, consentirà anche a tutti i cittadini di diventare ‘sentinelle civiche’, semplicemente acquistando una telecamera ed installandola”. Il sistema di videosorveglianza sarà un valido supporto alla comunità nursina soprattutto nel periodo estivo, quando in genere la popolazione passa da 5mila a 25mila persone. “Siete fortunati – ha detto il colonnello Fiore – poiché in questa zona, morfologicamente più isolata, si registrano pochissimi reati, grazie anche all’opera incisiva, svolta h24 dai carabinieri e dalle altre forze dell’ordine. E’ vero che più episodi – ha concluso – si registrano in estate, ma anche questi reati possono essere facilmente contrastati”.