Autobus, modernissimi e dotati di wi-fi, pronti a collegare l’aeroporto San Francesco di Perugia con quelli di Fiumicino e Pescara. Addio voli, dunque, e strada aperta, è proprio il caso di dirlo, ad una ‘flotta alternativa’, su gomma. Alitalia metterà a disposizione questi collegamenti dal prossimo 18 aprile, reiterando quanto già accaduto con l’avviso di marzo che annunciava la sostituzione dei voli da Perugia per Fiumicino, a partire dall’1 aprile, proprio con degli autobus.
Anche questa volta, il messaggio è veicolato tramite il sito della compagnia aerea, dove si legge: “a partire dal 18 aprile i collegamenti tra Roma e le destinazioni di Perugia e Pescara in connessione con i voli Alitalia, saranno operati tramite autobus e permetteranno di raggiungere l’aeroporto di Fiumicino dal centro delle due città italiane“. Tre le tratte giornaliere su gomma operate da Alitalia, ed effettuato dalla società GeneralServices S.r.l. Per raggiungere Pescara o Roma ci vorranno ‘solo’ 3 ore o 2 ore e 45 minuti (rispettivamente), e “permetterà all’ospite di viaggiare in sicurezza garantendo un’esperienza di viaggio confortevole”. La compagnia aerea, nel suo annuncio, raccomanda i viaggiatori di effettuare il check-in online prima della partenza, oltre che fornire indicazioni sulle condizioni di viaggio per il bagaglio.
Collegamenti ‘avveniristici’, insomma, soprattutto per chi sperava e si è sprecato in battaglie sull’alta velocità per l’Umbria o sul tentativo di rilancio dello stesso aeroporto San Francesco. Uno scalo che insomma, senza troppi giri di parole, non sembra decollare. Alitalia in Umbria, a causa dell’accordo con la Sase che si era detto ancora in piedi, ma i cui frutti sembrerebbero affatto maturi, quasi si trasforma in un competitor di Trenitalia o di una delle compagnie di autobus più usate per raggiungere Fiumicino da Perugia. Con la differenza che, prezzi a parte, quest’ultima effettua la tratta partendo da più località umbre, e non solo dal San Francesco, “scontando” questo servizio, seppur di poco, in termini di tempo. Un bel passo indietro.
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