Foligno

Alimentazione, educazione in 5 scuole con il Kiwanis Foligno

Battute finali per il progetto “Mangio, sto bene e mi diverto” del Kiwanis Club Foligno e Kiwanis International Foundation. Coinvolgendo la scuola e promuovendo la Dieta Mediterranea, punta a contrastare l’obesità infantile , che in Umbria coinvolge quasi il 33% dei bambini fra i 6 e gli 11 anni. Secondo i dati, su 15.600 soggetti il 2% risulta in condizioni di obesità severa, l’8% obeso e il 23% in sovrappeso.

Venerdì 10 giugno (ore 17,30) l’appuntamento conclusivo prevede, alla sala video dell’auditorium San Domenico, un convegno aperto a tutti con la professoressa Adalberta Alberti Fidanza, biologa nutrizionista, già docente all’Università di Perugia. Riconosciuta a livello internazionale per ricerche su Dieta Mediterranea e Mediterrean Adeguacy Index, parlerà della “Verità sulla Dieta Mediterranea”, come recita il titolo dell’incontro.

Nell’anno scolastico 2015-16 hanno aderito al progetto 5 scuole: Istituto G. Ferraris (Spello), 1° Circolo Unitario Santa Caterina e il 3° Circolo Unitario Monte Cervino (Foligno), Scuola Secondaria di 1° grado di Colfiorito, IC Giano-Bastardo.

PREVENZIONE

Il Kiwanis ha avviato l’attività a tutela della salute dei più piccoli guardando i dati disponibili. Secondo il progetto ministeriale “Okkio alla salute”, che ha preso in considerazione oltre 45mila bambini fra i 6 e gli 11 anni, il 23,6% dei minori è in sovrappeso il 12,3% è obeso. In Umbria ad avere problemi con il peso sono quasi 16mila, e 4.700 risultano obesi. E’ così elevato il rischio della presenza nei giovanissimi di malattie prima riscontrate quasi solo in adulti (diabete di tipo 2, ipertensione). Da qui è partito l’impegno del Club coinvolgendo la scuola in una attività basata sulla promozione della Dieta Mediterranea, qualitativamente migliore rispetto a quella diffusa, povera di nutrienti e insapore.