Oggi pomeriggio nella sala consiliare di Palazzo Spada si è festeggiato lo schermidore ternano Alessio Foconi che, dopo il memorabile oro individuale nel fioretto ai Mondiali di Wuxi, in Cina, si è ripetuto trascinando l’Italia alla conferma del titolo nella prova a squadre maschili. A ricevere il campione, accompagnato dall’allenatore Filippo Romagnoli e dal presidente del Circolo Scherma Terni Alberto Tiberi, il sindaco Leonardo Latini, l’assessore allo sport Elena Proietti, l’assessore ai Lavori Pubblici Enrico Melasecche e il presidente del Consiglio Francesco Maria Ferranti.
“Voglio porgere le più sentite congratulazioni, a nome mio, dell’Amministrazione comunale e di tutta la città, ad Alessio Foconi e agli azzurri del fioretto – dichiara l’assessore allo Sport Elena Proietti – che hanno ottenuto un risultato strepitoso. Un ringraziamento particolare all’atleta ternano e al suo allenatore Filippo Romagnoli che, grazie alla costanza nell’impegno sportivo, hanno ottenuto un successo che ha portato la nostra città sul podio più alto. Una splendida vittoria che porterà sicuramente nuove iscrizioni a questa disciplina sportiva. Questo è un risultato che aiuta a rilanciare Terni nel contesto che merita. Siamo tutti orgogliosi di avere un concittadino così importante”.
“Siamo qui riuniti oggi per festeggiare la straordinaria impresa di Alessio e Filippo – aggiunge il sindaco Leonardo Latini – che sono riusciti a coronare nel migliore dei modi una stagione che li ha visti protagonisti di una rapida ascesa sportiva. Un sentito ringraziamento va anche al Circolo Scherma Terni che, con impegno e professionalità, coltiva veri talenti sportivi, portando il nome della nostra città ben oltre i confini del territorio nazionale. Grazie a tutti, in primis al pluricampione del mondo, grande campione, grande uomo e dietro di lui un grandissimo allenatore”.
“Ho sentito l’affetto della mia città – afferma il campione Alessio Foconi – sono veramente emozionato per la grande accoglienza che mi ha riservato Terni, qualcosa di meraviglioso. Non ho pianto dopo la gara, ho pianto al ritorno a Terni dopo aver ricevuto tantissimi messaggi di congratulazione e stima. Grazie, veramente, a tutti”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di una targa da parte dell’Amministrazione comunale al pluricampione e al suo maestro.