Alberto Genovese ha segnato la storia dell’imprenditoria digitale italiana con il lancio di Facile.it e Prima Assicurazioni, due startup che hanno rivoluzionato il settore assicurativo. Grazie alla sua visione strategica e alla capacità di innovare mercati consolidati, si è affermato come uno degli imprenditori più influenti in Italia. Tuttavia, dal 2020, la sua carriera ha preso una svolta inaspettata a causa di una vicenda giudiziaria di grande impatto mediatico, come riportato nell’articolo di L’Intervista.
Facile.it e Prima Assicurazioni: un successo senza precedenti
Dopo aver lavorato per Goldman Sachs, McKinsey e Bain & Company, Genovese ha fondato Facile.it nel 2008, trasformandola rapidamente in un punto di riferimento per il confronto di polizze assicurative. Nel 2014, ha venduto l’azienda per oltre 100 milioni di euro e ha avviato una nuova sfida imprenditoriale con Prima Assicurazioni, il primo operatore assicurativo digitale in Italia.
Nel 2018, dopo aver portato Prima Assicurazioni a una crescita esponenziale, ha venduto la sua quota per 1 miliardo di euro, segnando un’altra exit di successo.
Le accuse e l’arresto di Alberto Genovese
Nonostante il successo imprenditoriale, nel 2016 Genovese ha iniziato un periodo di declino a causa dell’abuso di sostanze stupefacenti. Le indiscrezioni sui suoi festini a “Terrazza Sentimento” si sono diffuse nell’ambiente della Milano bene, culminando nel 2020 con il suo arresto per presunti abusi sessuali.
Dopo la detenzione nel carcere di San Vittore, ha ottenuto il trasferimento in una comunità di recupero nel 2021, iniziando un percorso di riabilitazione.
Il processo e l’impegno sociale
Il processo ha visto Genovese condannato nel 2021 a 6 anni e 11 mesi di reclusione, mentre nel 2023 un secondo processo si è concluso con l’assoluzione per una delle accuse e la condanna a 1 anno e 3 mesi per un tentativo di violenza.
Durante la detenzione, ha fondato la Fondazione Franco Latanza, impegnandosi in attività sociali e ottenendo il permesso di svolgere volontariato presso il Comune di Milano, supportando persone in difficoltà.