Dopo sindaco e vescovo di Gubbio è toccato a Dion, di 6 anni, toccare il tasto di accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo.
E’ stato un pomeriggio pieno di emozioni al reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Perugia dove, lo scorso venerdì 11 dicembre, l’immenso abete luminoso è stato riacceso da Dion, un piccolo paziente in cura dal 2015 nella struttura del nosocomio perugino.
L’evento è stato organizzato dalle maestre Melania Scarabottini, Katia D’Andrea e Raffaela Massucci della scuola dei “Coniglietti Bianchi” dell’ospedale, in sinergia con i sanitari Lorenzo Duranti, coordinatore infermieristico, e Cristina De Lio, medico di direzione del Dipartimento Materno Infantile, che seguono il progetto di benessere e umanizzazione delle cure in età pediatrica all’interno dell’Azienda ospedaliera di Perugia.
“La nostra scuola – ha detto la maestra Melania, coordinatrice della sezione in ospedale, – ha un rapporto privilegiato con Gubbio, poiché abbiamo avuto più bambini in cura nel nostro reparto. Dal legame costruito con bambini e famiglie è nato il ‘rito’ dell’accensione straordinaria dell’albero di Natale fatta dai nostri bambini l’11 dicembre. Negli anni passati gli Alberaioli preparavano per noi una giornata di festa e la scuola organizzava una gita a Gubbio con dottori e infermieri; quest’anno, causa Covid, abbiamo organizzato un collegamento via web dal nostro reparto dove, il piccolo Dion, ha acceso le luci dell’albero”.
Presenti nella sala di attesa esterna al reparto di Oncoematologia Pediatrica, dove si è svolta la cerimonia, il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera di Perugia Marcello Giannico, accompagnato dal direttore sanitario Simona Bianchi e dal direttore amministrativo Enrico Martelli. In collegamento da Gubbio il presidente del “Comitato Albero di Natale più grande del mondo” Giacomo Fumanti, che ha condotto le operazioni di accensione, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Perugia 5 Fabio Gallina, e in rappresentanza del Comune di Perugia, il vicesindaco Gianluca Tuteri, assessore alla scuola, politiche per l’infanzia e alla salute.
Il commissario Giannico ha sottolineato l’importanza del prezioso lavoro che svolge la Scuola dei Coniglietti Bianchi in sinergia con i sanitari ospedalieri: “Umanizzazione delle cure vuol dire occuparsi del paziente non solo dal punto di vista biologico, della malattia, ma anche da quello psicologico e relazionale – ha sottolineato -. significa anche rendere i luoghi di assistenza più sicuri, accoglienti e senza dolore e iniziative come queste vanno proprio in questo senso, grazie alla forte sinergia con l’associazionismo. Il rapporto pluriennale con gli Alberaioli ne è testimonianza”.
La cerimonia si è conclusa con i fuochi d’artificio, lanciati dalla cima dell’albero come augurio di buone feste a tutti i pazienti ricoverati e agli operatori sanitari costantemente impegnati nel proprio lavoro.