Il tema della gestione del verde pubblico a Perugia, in particolare dopo l’azione che ha portato al taglio di numerosi pini marittimi, ha creato molte polemiche in città. Un confronto che si è svolto principalmente sulla stampa e sui social.
Ora c’è un luogo istituzionale in cui tentare di trovare una mediazione tra le diverse posizioni. La Giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Ambiente Otello Numerini, ha infatti istituito la Consulta del Verde del Comune di Perugia.
Che però non è ancora operativa. Ora, infatti, l’atto passa all’esame della competente Commissione e poi del Consiglio per l’approvazione definitiva.
La Consulta, organo con funzioni consultive e propositive, è volta a facilitare il confronto con i cittadini, le associazioni ed esperti del settore su progetti che riguardano il verde ed il patrimonio arboreo della città.
“In linea con la legge 10 del 2013 – spiega l’assessore Numerini – Perugia si sta dotando di una serie di strumenti di programmazione e pianificazione sui temi del verde e dell’ambiente in generale. Dopo l’approvazione del censimento del verde, del censimento del patrimonio arboreo e della strategia del verde urbano, con l’istituzione della Consulta aggiungiamo un ulteriore tassello grazie al quale sarà favorito il confronto con i cittadini e la partecipazione consentendo all’Amministrazione di confrontarsi sui temi dello sviluppo e della tutela del verde”.